L’inizio di una rete delle case museo di Milano
Bongiovanni Radice, Cavaliere, Messina, Negri, Tadini in mostra per lanciare il progetto di Fondazione Pini delle Case Museo che hanno fatto e fanno la storia culturale di Milano.
Dallo storico palazzo di Corso Garibaldi 2, nel cuore del quartiere di Brera, la Fondazione Adolfo Pini aderisce all’iniziativa di BrerArt che, dal 23 al 27 ottobre, coinvolge in un network all’insegna dell’arte le gallerie, le showroom, le associazioni culturali, le fondazioni e i palazzi storici per portare l’attenzione dell’intera città sul quartiere di Brera che è stato storicamente il fulcro della vita artistica e culturale di Milano.
Per questa occasione d’arte, nella sede della Fondazione Adolfo Pini, che fu dimora e studio del pittore Renzo Bongiovanni Radice, viene proposta, oltre alla collezione permanente dei dipinti di Bongiovanni Radice, al primo piano dell’edificio, una piccola mostra, un “quartetto” di opere, rispettivamente di Alik Cavaliere, Mario Negri, Emilio Tadini e dello stesso Bongiovanni Radice, nella galleria della corte.
Questa iniziativa costituisce il primo momento di presentazione di un progetto avviato dalla Fondazione A.Pini che consiste nella creazione di una rete che coinvolge diverse realtà culturali presenti nel territorio della città, dunque oltre i confini del quartiere di Brera. Si tratta in particolare delle case/museo, già istituzioni museali di consolidata tradizione, e i meno noti musei/studio di artisti, designer, scrittori, poeti, architetti che a Milano hanno lavorato e vissuto lasciando opere, progetti, prototipi e documenti che costituiscono un patrimonio prezioso da conoscere, studiare e valorizzare.
Degli artisti Cavaliere, Negri, Tadini, Bongiovanni Radice proposti per BrerArt nel cuore del quartiere che li vide incisivi protagonisti e indimenticabili maestri, rimangono oggi importanti nuclei di opere e documenti presso quelli che furono i loro atelier: luoghi preservati e mantenuti attivi, dove resta forte ed emozionante la percezione del loro lavoro e del loro pensiero.
Questi luoghi, privati e non, tutti visitabili, sono dunque parte della rete in progetto di cui le opere qui esposte costituiscono un segnale, una testimonianza.
ELENCO DELLE CASE MUSEO
La rete promossa dalla Fondazione Adolfo Pini ha coinvolto ad oggi tredici diverse realtà:
- Fondazione Vico Magistretti,
- Fondazione Achille Castiglioni,
- Fondazione Franco Albini,
- Spazio Tadini,
- Centro Alik Cavaliere,
- Studio Mario Negri,
- il Museo Studio Francesco Messina
- la Casa del Manzoni
- la Casa di Alda Merini
- il Museo Poldi Pezzoli
- il Museo Bagatti Valsecchi
- Villa Necchi Campiglio
- la Casa Museo Boschi-Di Stefano
Un sito web in corso di realizzazione riunirà documentazioni relative ai diversi soggetti e notizie storiche sui quartieri in cui le case e gli studi si trovano fornendo indicazioni per visite a quello che si rivelerà come un museo diffuso della città di Milano.
Attraverso iniziative comuni fra i soggetti della rete e una comunicazione strutturata rivolta al grande pubblico, con un’attenzione particolare ai bambini, la rete intende dunque favorire la scoperta di luoghi molto speciali e nel contempo costruire una narrazione corale che, attraverso le “voci” di personalità che in città hanno vissuto, lavorato, prodotto, collezionato, restituisca una storia culturale legata al tessuto urbano di Milano.