Magazine Cultura
SPECIALE ALTROCK/ Subtilior - Absence upon a Ground (2012)
Creato il 13 ottobre 2012 da ScrittoreprogressivoCosì, grazie sempre al coraggio lungimirante di Marinone, riesce a realizzare un ambizioso progetto (Subtilior) ed un lavoro di notevole spessore (Absence upon a gound): si tratta di fatto dell'ingresso di Epifani nel bel mondo del Rock In Opposition. Con un occhio, però, al lauto bacino della musica contemporanea, visto che l'opera è dedicata ad Azio Corghi. L'ensemble Subtilior è mobile e vedepassaggio di esecutori impegnati a suonare strumenti acustici di derivazione classica (violino, clarinetto, clarinetto basso, vibrafono, pianoforte a coda), etnica (marimba e altre percussioni) e jazzistica (batteria, sax tenore) più noti elettrofoni (basso e chitarra, nonché organo Hammond, piano elettrico e sintetizzatore pilotati da Epifani). In realtà il titolo va scisso in due, in quanto le due composizioni portanti sono proprio Absence e Upon a ground. La prima tratta proprio il concetto dell'assenza nella musica che esiste in quanto relazionato al suo opposto, ovvero la presenza. La presenza di un motivo che, nel gioco di multifomi variazioni, appare e scompare, come un frammento di “un non so che” nella nostra fluttuante e aleatoria memoria. Il periglioso e frammentario itinerario viene sviluppato da Epifani attraverso il recupero di movimenti classici (arioso, toccata e danzante) fino ad un brevissimo momento tonale, quando si palesa la melodia medievale di Hélas avril di Matteo da Perugia (maestro dell' ars – guarda un po'... - subtilior). Più atmosferico, invece, l'approccio di Upon a ground, dove le diverse sonorità sembrano emergere dal silenzio secondo un'evoluzione dinamica lenta ma inesorabile, quasi mossa da un meccanismo ad orologeria. Alcuni sprazzi climatici ricordano ambientazioni sonore da colonna, mentrealcuni agganci tematici avvicinano il brano al jazz d'avanguardia e all'alternative rock (caratteristiche totalmente aliene, invece, in Absence). “Subtilior” in Latino significa “più sottile” e in questa musica il tentativo di andare sempre più a fondo è tattile ma non sempre visibile, come il legame con una tradizione che – quasi magicamente – riesce a mettere d'accordo Anton Webern, Ornette Coleman e i King Crimson. © Riccardo Storti
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Robert Fripp e i King Crimson: materiale per esperti...
Francesco Pullè mi fa notare che, nella monografia dedicata a King Crimson da Nicola F. Leonzio, si apprende che lo struggente solo di The Night Watch si... Leggere il seguito
Da Athos Enrile
CULTURA, MUSICA -
VÆKSTHUS nella serra dell’Odin Teatret – Installazione narrante di Rossella Viti
Tecniche di comunità e Residenze Creative, questo il tema della settima edizione del Festival internazionale di teatro “Finestre”, racchiude le attività che il... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Sonia Scialanca
Degli “amici” non sempre ci si può fidare, ma quando un consiglio musicale arriva da un’eminenza grigia, un musicista che ha realmente partecipato alla... Leggere il seguito
Da Athos Enrile
CULTURA, MUSICA -
Il Governo Renzi Colpisce Ancora: Sofri Consulente Per il Ministero Delle Carceri
Il ministro della giustizia Orlando ha scelto l’ex leader di Lotta Continua tra gli esperti che saranno coinvolti nella riforma del sistema penitenziario. Si... Leggere il seguito
Da Paolopol
CULTURA, CURIOSITÀ, OPINIONI -
Mauro Selis ha incontrato Gabriele Guidi Colombi
Basso A Nudo…Il bassista Gabriele Guidi Colombi de “La Coscienza di Zeno” ci racconta qualcosa non solo della sua genesi artistica e del presente ricco di... Leggere il seguito
Da Athos56
MUSICA -
Addio a Laura Antonelli
È morta Laura Antonelli. A trovarla senza vita nella sua casa di Ladispoli, dove da tempo si era ritirata, è stata la domestica al suo arrivo alle 8 di... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA