Speciale Coppa Davis: Italia 1 – Croazia 1 (Seppi-Dodig)

Con l’Italia sotto 0-1 contro la Croazia, ci pensa il numero 1 azzurro (18° nel ranking mondiale) Andreas Seppi a riportare il match in parità sconfiggendo Ivan Dodig (numero 2 croato e 59° ATP) con i parziali di 6-2 / 6-7 / 6-4 / 6-4.

Il primo set dell’altoatesino è quasi perfetto: aggressivo, perfetto nei colpi da fondo e nelle accelerazioni di dritto. Unico neo le poche prime di servizio messe in campo. Dall’altra parte il croato fatica a prendere confidenza con la superficie del Palavela e i troppi errori permettono all’azzurro di aggiudicarsi il primo set senza troppi problemi.

Chi pensava in una passeggiata si è dovuto, però, ricredere a partire dal secondo set. Dodig annulla due palle break nel primo gioco e si porta in vantaggio. Seppi tiene il servizio e pareggia. Poi quello che non ti aspetti. Il gioco dell’azzurro comincia a vacillare ed il croato riesce a portarsi sul 4-1 nonostante i 14 errori gratuiti contro i 7 di Seppi. La rezione di Andreas, però, arriva presto: controbreak e 4-4. Al tie-break le cose si mettono subito male per i colori azzurri e Dodig si aggiudica il game decisivo col punteggio perentorio di 7-2.

1-1 e tutto da rifare per l’azzurro che sembrava avere il match in mano. Il terzo set procede con i due tennisti che mantengono abbastanza agevolmente il proprio turno di servizio. Dodig sfrutta la sua potente prima di servizio, mentre Seppi resta solido da fondo campo. Il livello del gioco non è dei più elevati. Sul 5-4 in favore dell’altoatesino, il croato si trova a servire per rimanere nel set; ciò che nasce è un game entusiasmante con Dodig che cerca di sfruttare il servizio e Seppi che risponde con palle profonde e precise. Il braccio di ferro che si viene a creare è vinto dall’azzurro, bravo a sfruttare la palla break concessagli dal rivale con un dritto lungolinea. 2-1 e Italia di nuovo in vantaggio.

Il quarto set è ancora all’insegna dell’equilibrio con Seppi che pasticcia sui propri turni di servizio ed il croato che non riesce ad approfittarne. L’equilibrio sembra spezzarsi quando l’azzurro riesce a portarsi sul 5-3 sfruttando una delle rare palle break concesse dall’avversario. Game, set e match? No! Seppi restituisce il favore a Dodig permettendogli di tornare sotto 5-4 e con il servizio a disposizione. Andreas riesce a tirare fuori classe ed energie che sembravano scomparse e, alla terza occasione, riesce a far suo il quarto set per 6-4 riportando l’Italia in parità nel computo dei match.

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