ricorre oggi la vigilia di Ognissanti, Halloween. Tenendo presente che abbiamo appurato che Jane Austen, con tutta probabilità non festeggiava questa ricorrenza (alquanto pagana) [Potete leggere il post >>QUI<<], volevamo ricordare però, che la nostra carissima Zia era appassionata di libri gotici, di moda nel suo periodo, come ella stessa testimonia (prendendoli non troppo sul serio) nel suo romanzo 'sul romanzo', Northanger Abbey. Volevamo dunque, in quest'occasione, consigliarvi (ma anche sconsigliarvi), alcuni romanzi gotici, horror e con mostri vari da leggere in questa speciale serata. Partendo dal presupposto che il primo romanzo dell'elenco è appunto Northanger Abbey (andatelo a rileggere se non lo fate da tempo, in particolare le scene della ricerca di Catherine nell'Abbazia, cariche di tensione, che si concludono... con una lista della lavanderia!), vi presentiamo dunque una piccola carrellata di letture degne di Janeite adatte alla vigilia di Samhain.
L'edizione BUR de I misteri di Udolpho
Riserviamo un posto d'onore, naturalmente, ai romanzi di Ann Radcliffe, citati dalla stessa Jane Austen all'interno di Northanger Abbey, quali letture preferite di Catherine Morland.In particolare I misteri di Udolpho, un librone in perfetto stile gotico: lunghissimo, colmo di immagini tra il serio e il faceto (ma che - vi assicuriamo - all'epoca erano causa di mooolti svenimenti tra le signorine!), situazioni al limite del terrore tollerabile in una lettura destinata al pubblico femminile di quel tempo. L'eroina è in tutto e per tutto una damigella indifesa (si perde il conto degli svenimenti!), l'eroe è il tipico ragazzo che diventa uomo affrontando le mille vicissitudini della trama. La storia è più una favola gotica che un vero e proprio romanzo di avventura con storia d'amore al seguito; ma ciò non ci sorprende, poiché è un esempio fra molti nel suo genere. Da buoni Janeites, allenati all'ironia, non possiamo che leggerlo col sorriso sulle labbra, immaginando Aunt Jane fare lo stesso, tanto da sentire il bisogno di scriverne una parodia.. Scritti involontariamente dalla stessa Jane Austen, ci sono poi tutta una serie di mash-up in cui ai romanzi della cara Zia vengono aggiunti un'orda di mostri di varia natura. Dopo Pride and Prejudice and Zombies di Seth Grahame-Smith, numerosissimi sono stati i 'rimaneggiamenti' dei capolavori di Jane Austen con l'aggiunta di vampiri, mummie e licantropi e chi più ne ha più ne metta. Ci preme consigliarvi Sea and Sensibility and Sea Monsters, di Ben H. Winters, uno degli esperimenti più riusciti - a nostro parere - di contaminazione. Se invece siete interessati a un sequel di Orgoglio e Pregiudizio con zombies, vi consigliamo Pride and Prejudice and Zombies: Dreadfully ever after (Orgoglio e Pregiudizio e Zombie. Finché morte non vi unisca, Nord aprile 2012), il terzo e conclusivo capitolo della trilogia di Pride and Prejudice and Zombies, in cui Steve Hockensmith riesce ad intessere una trama fedele sia a Orgoglio e Pregiudizio che ai due precedenti mash-up della trilogia, per una satira godibile e un sequel originale.
L'edizione TEA di Mr Darcy, Vampyre di Amanda Grange
Per i vampiri apriamo una speciale parentesi: dopo l'avvento di Twilight (che si potrebbe, a sua volta, considerare uno spin-off di Pride and Prejudice, secondo quanto ha dichiarato la stessa Stephenie Meyer) essi sono i mostri più gettonati, dunque compaiono in tutte le salse. Mr Darcy diventa vampiro più di una volta e la stessa Jane Austen continua a vivere nei panni di vampiro sotto il nome di Jane Fairfax. Decisamente la trilogia di Michael Thomas Ford è da leggere: originale ed esilarante Jane Bites Back è una delle Austen Inspired Novels che ci ha divertito di più. Sconsigliati invece i mash-up 'vampireschi' di Cime Tempestose, Jane Eyre e Romeo e Giulietta (Wuthering Bites, Jane Slayre e Romeo and Juliet and Vampires)Se volete andare sul gotico o sull'horror, a prescindere da Jane Austen, vi consigliamo i capolavori di Jane Eyre, Frankenstein e Rebecca la prima moglie (considerato spin-off di Jane Eyre), che la stessa Jane Austen avrebbe apprezzato immensamente, se fosse stata viva da poterli leggere. Ma se fosse davvero un vampiro dal nome di Jane Fairfax, allora li avrà letti sicuramente...
BUON HALLOWEEEN DALLE LIZZIES!!! Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su TwitterCondividi su Facebook Abbiamo conversato di Ann Radcliffe, Austen Inspired Novels, Ben H. Winters, Halloween, Horror, Jane Austen, Janeites, Mash up, Michael Thomas Ford, Northanger Abbey, Prequel, Sequel, Seth Grahame-Smith, Spinoff, Steve Hockensmith
Argomento degno di