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Speciale Ho.Mi 2014: Dav Arte

Creato il 22 febbraio 2014 da Cassandramagazine
Questo è lo splendido mondo di DAV, un’azienda artigiana Fiorentina, officina del ‘fatto a mano’ sui cristalli. Una passione, in primis di Carlo Cafaggi, che ha avuto inizio da quando era ‘ragazzo di bottega’ e diventata dopo la professione della sua vita.
La storia inizia durante gli Anni‘ 70 in quel bacino produttivo del Valdarno Inferiore specializzato in ogni articolo in vetro o anche cristallo; nascono a Empoli, Montelupo Fiorentino, Vinci e campagne limitrofe le varie e anche variegate collezioni di bottiglie, bicchieri, vasi e quant’altro la fantasia degli artigiani toscani crea con la materia trasparente.
Ed è in questa dinamica fucina che i giovani di migliore attitudine possono vedere, imparare, approfondire, specializzare e anche rivestire il proprio talento di ogni segreto dell’arte, diventando così gli  eredi e allo stesso tempo artefici di nuovo splendore. è così che Carlo, entrato a poco più che diciassettenne come apprendista in una grande realtà aziendale della sua città natale, Empoli, rivela una grande e naturale predisposizione alla manualità artistica come anche per la stessa  pratica, unita all’esperienza hanno fatto si che arrivasse al massimo grado di capacità.
Maestro incisore interno per molto tempo, è dagli anni novanta che, con la moglie Domenica e il figlio Daniele fonda la sua attività imprenditoriale: la quale è alla base della DAV, la società con cui i figli Daniele, Benedetta e Valentina continuano ancora oggi, con Carlo, la tradizione familiare. Nell’azienda laboratorio situata sulle colline di Vinci vengono lavorate varie idee in cristallo, il fuoco forgia la sostanza incandescente fino a trasformarla nell’oggetto desiderato. Arriva, poi, l’estro degli uomini e anche quello  delle donne che appongono la loro firma su questi prodotti DAV con le svariate azioni creative partendo dalla molatura, dell’incisione, continuato con la coloritura e arrivando alla decorazione.
Dietro ad ogni loro prodotto, ad ogni singolo calice o anche oggetto d’arredo, ecco che troviamo linee scavate o anche colorate con fine perizia, un impegno più intenso e allo stesso tempo gravoso persino del lavoro pratico: il proposito di mantenere viva la maestria del creare a mano. Nella standardizzazione di oggi dove tutto è uguale per tutti, l’artigianalità diventa una dote da sottolineare e anche da difendere con mola moltissima tenacia.
Pezzo dopo pezzo, uno ad uno, tutto prende vita proprio dalle mani degli artisti DAV è originale, e allo stesso tempo decisamente diverso da ogni altro. Saper lavorare su superfici invisibili e anche levigate, avere la conoscenza della gradazione della forza per incidere, guidare armonicamente i gesti che delineano i loro  ornamenti nelle tonalità policrome o nel prezioso oro zecchino, tutto questo sapere arriva dell’arte ed è un patrimonio di valori da difendere ben oltre la bellezza e anche la preziosità della creazione finale.
Non c’è prodotto dalle macchine che oggi lavorano il cristallo o il vetro, non c’è Design di più avanzata innovazione che sia paragonabile alla genialità del fare a mano. L’arte del cristallo DAV è davvero, indubitabile valore.
Per maggiori informazioni: www.dav-arte.it
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