Il freddo è ormai arrivato da un po', i camini di tutto il mondo si riempiono del crepitio delle allegre fiamme, e nelle case si sentono tutti quei profumi che ci rimandano costantemente all'atmosfera natalizia. Proprio in questo periodo dell'anno, tanto amato dai bambini (e non!), tornano in onda certi film caratteristici, quelli che continui a vedere nonostante sia la millesima volta: quelli che spesso fanno sognare, avvicinare e raccogliere la famiglia davanti a un freddo schermo a cristalli liquidi. Ci sono poi quelle pellicole che magari non sono molto conosciute, o che attirano l'attenzione anche di chi, normalmente, non li degnerebbero di uno sguardo (per tematiche o perché realizzati in animazione), ma riescono comunque a trasmettere quel giusto sentimento d'amore che dovrebbe regnare durante le feste natalizie. Con questo speciale il nostro intento è quello di ripercorrere dieci film caratteristici di questa festa: un elenco per forze di cose incompleto ma che potete suggerirci di ampliare nei commenti.
Mamma ho perso l'Aereo
Iniziare da uno dei classici del cinema natalizio moderno ci sembrava d'obbligo e pochi film sono un simbolo del Natale quanto Mamma ho perso l'aereo. Diretto da Chris Columbus, il film è uscito nel 1990 con come protagonista l'ancora giovanissimo Macaulay Culkin, che dopo la carriera giovanile si è dato a passatempi... meno proficui. La storia del film ruota attorno alle vicende di Kevin McCallister, il più piccolo della famiglia McCallister -per questo spesso preso in giro dagli altri membri della famiglia- che si prepara a partire per Parigi in vista del Natale. Fattaccio vuole che il povero Kevin rimanga dimenticato a casa da solo. Senza regole né divieti il ragazzino si darà alla pazza gioia durante l'assenza dei genitori, ma il pericolo è sempre in agguato e il nostro dovrà difendere la propria abitazione da due ladri, fonte infinita di risate. Un vero classico per il periodo natalizio e una visione immancabile per i più giovani e non. Inoltre è un ottimo modo per vedere un Joe Pesci che non vuole uccidere nessuno, più o meno.
Una Poltrona per due
Quando pensiamo al Natale e ai film che lo rappresentano ci viene anche subito in mente UN film, diretto da John Landis e uscito nel 1983 con protagonisti Dan Aykroyd, Eddie Murphy, Ralph Bellamy, Don Ameche, James Belushi e Jamie Lee Curtis. Ovviamente parliamo di Una poltrona per due, che puntuale come un orologio svizzero si ripresenta in tv e ci strappa una spontanea risata grazie a Eddie Murphy, che faceva ancora ridere di gusto.
Il film racconta di una subdola scommessa fatta per gioco da due magnati della borsa, che si divertono nel veder fallire un uomo e vedere come se la cava mentre nel contempo i due vedono salire un poveraccio a caso al suo posto... Ma ogni cosa ha un inizio e una fine e le cose prenderanno una piega inaspettata...
Elf - Un Elfo di nome Buddy
Il Natale non è fatto però dei "soliti" film di stampo classicistico che vediamo da anni in televisione: è fatto anche di novità che si presentano ogni tanto e bussano al nostro schermo. In questo caso parliamo di un film del 2003, Elf - Un elfo di nome Buddy, diretto da Jon Favreau con protagonista Will Ferrell. La storia di questa pellicola è leggera e semplice ma inconsueta, e parla di Buddy, un neonato che finito per sbaglio nel sacco di Babbo Natale e cresciuto come un elfo. All'età di trent'anni, però, Babbo Natale svela la sua vera origine e cosi l'uomo andrà a trovare il suo vero padre, che è il presidente di un enorme casa editrice e vive a New York.
La vita è meravigliosa
Lo ricorderanno soprattutto i genitori dei lettori più giovani, ma si tratta di un classico intramontabile che probabilmente guarderemo anche tra altri cento anni come se fosse il primo giorno. Parliamo del film del 1946 diretto da Frank Capra e tratto dal racconto The Greatest Gift uscito nel 1939 e scritto da Philip Van Doren Stern: La vita è meravigliosa. Anche il cast per questa pellicola è di grande eccezione e comprende James Stewart, Donna Reed, Lionel Barrymore, Thomas Mitchell, Henry Travers e tanti altri.
George Bailey è una persona per bene, che per tutta la vita ha sempre aiutato gli altri, rinunziando spesso a qualcosa di suo, come l'udito di un orecchio, che perde dopo aver salvato il proprio fratellino dalle fredde acque di un fiume. Da grande egli continua ad aiutare il prossimo e finisce cosi per vivere in una catapecchia con i figli e la moglie, ma un giorno tutto cambia. Un finanziere non gli restituisce un'ingente quantità di denaro e l'uomo decide di suicidarsi. Ad aiutarlo arriverà un angelo, che cercherà di mostrargli il mondo senza George e di fargli capire la meraviglia della vita. Si tratta probabilmente del capolavoro di Frank Capra ed è un must non solo nelle serate invernali!
Nightmare Before Christmas
Nel 1993 quel geniaccio di Tim Burton (che al Natale, più o meno direttamente, dedicherà molti suoi lavori) produce un film (diretto da Henry Selick) che passerà agli annali della storia del cinema moderno: la sua realizzazione in stop motion, infatti, crea il perfetto mix tra la fiaba e l'horror.
La storia di Nightmare Before Christmas è incentrata sulle avventure di Jack Skeletron, il re del triste e decadente mondo di Halloween, popolato da creature altrettanto decadenti. Jack è però triste per la noiosa routine che lo circonda e il suo sogno è quello di vedere un po' di sana novità nel suo mondo. In preda a una vera crisi esistenziale il re si dirige verso un bosco e lì trova ciò che cercava: un varco che lo trasporta nel mondo dedicato al periodo più colorato e caldo (nonostante la temperatura) dell'anno, il Natale. Cosi Jack decide di prendere il posto di Babbo Natale! Una favola da mostrare ai ragazzi più giovani e a quegli adulti che hanno perso il loro spirito natalizio, vivendo nel grigiore quotidiano di una banale ruotine, proprio come Jack. Le musiche e le canzoni hanno quella capacità intrinseca di trasportarci in un mondo che può esistere solo nella fantasia, oltre la porta magica.
Il miracolo della 34ª strada
Con questo film facciamo nuovamente un tuffo nel passato, che vale tutto l'oro di Zio Paperone. Vincitore di tre premi Oscar, Il miracolo della 34ª strada è un film del 1947 diretto da George Seaton ormai poco riproposto dalle reti televisive italiane. Il cast, per l'occasione, è davvero stellare e comprende Maureen O'Hara , John Payne, Edmund Gwenn, Gene Lockhart, William Frawley, Natalie Wood e Porter Hall.
La pellicola ruota attorno all'anziano Kris Kringle, che viene assunto in un grande magazzino da Doris Walker, direttrice del marketing, per interpretare Babbo Natale e rallegrare i bambini. I modi affabili dell'anziano signore lo trasformano in una vera e propria celebrità del negozio, aiutando anche le famiglie meno abbienti ad acquistare i regali in alcune zone più povere della città e rallegrandone i pargoli. Questa grande fama cessa però quando un invidioso rivale lo rovina, accusandolo di molestie sui bambini. L'anziano Kringle è quindi costretto a comparire davanti al giudice, ma in suo soccorso arrivano Doris e un avvocato che è segretamente innamorato di lei, Fred Gailey.
Una storia di grande bontà, amore e amicizia -temi portanti della pellicola- che trascina lo spettatore in una riflessione sul suo comportamento nel mondo di tutti i giorni e rispetto le altre persone. Da vedere assolutamente con l'intera famiglia davanti a un camino acceso.
Il Grinch
Un altro film moderno, tratto dal libro per bambini scritto dal Dr. Seuss e che possiamo considerare tra gli ultimi "capolavori" con Jim Carrey: Il Grinch. Il film è del 2000 ed è diretto da Ron Howard. Si trova nella nostra lista perché senza dubbio ha le capacità di trasmettere il senso del natale senza far pesare troppo buonismo sullo spettatore, coccolandolo anzi con questa fiaba comica.
Nel paese di Chinonso ci sono i preparativi per il Natale e tutti si danno da fare con i doni: regalare qualcosa pare essere diventato l'unico modo di festeggiare questa festa. Tra gli abitanti, i Nonsochi, c'è però una bambina di nome Cindy Lou Who che inizia ad avere i dubbi sul natale e cosi invita il Grinch, una creatura che vive solitaria, a festeggiare con loro. Questi, nonostante il suo disprezzo verso la festività, accetta, ma alla fine finisce per rubare tutti i regali e addirittura gli alberi di natale. Il sindaco della città diventa furente, ma il padre di Cindy fa capire alla bimba che il vero significato del Natale non sta nei regali che si ricevono o si donano, ma nell'affetto e nell'amore che si dona e si riceve. Una favola che scioglie il cuore anche alle persone più gelide e nonostante la sua sceneggiatura non all'altezza del libro, si tratta di un film meritevole e ricordato con affetto.
Festa in casa Muppet
Questo film è un po' particolare, lo ammettiamo, ma è difficile non inserire i Muppets in questa lista. I personaggi in costume creati da Jim Henson a partire dal 1954 sono infatti entrati a far parte della quotidianità di molte persone, che guardavano (e guardano ancora visto che l'ultima serie è uscita solo il 12 dicembre in Italia) questi pupazzi nel loro show. La pellicola in questione è invece del 1992 ed è la trasposizione cinematografica muppettiana del Canto di Natale di Charles Dickens, un vero e proprio classico per quanto riguarda i racconti natalizi. Proprio questo libro di Dickens è infatti un classico anche nel mondo cinematografico, dei serial e dei cartoni (possiamo ricordare uno degli speciali di natale di Doctor Who ad esempio o A Christmas Carol di Robert Zemeckis).
Michael Caine interpreta la parte dell'avaro e ricco imprenditore che non è contento di niente nel mondo tranne che del suo denaro. Perfino le festività sono un periodo odioso per Ebenezer Scrooge, che cosi vede fermi i suoi guadagni e ciò lo disturba non poco. Durante la notte del Natale, però, la sua dimora è il teatro di uno spettacolo incredibile. Gli fanno visita tre fantasmi che gli mostrano una realtà diversa, il passato, il presente e il futuro, facendolo ricredere sul suo comportamento.
Come abbiamo detto, si tratta di una storia di stampo classico e come tale è una critica alla società dell'epoca (ma sempre attuale) e un insegnamento per tutti coloro che lo leggono. Il film dei Muppets è poi adatto anche a chi non è ancora pronto per leggere il libro, ma vuole comunque conoscere la storia.
I Gremlins
Siamo quasi arrivati alla nostra conclusione e vogliamo parlarvi di un film del 1984, diretto da Joe Dante, che parla di alcune creature chiamate Gremlins. Un film che non trasporta probabilmente lo spirito natalizio al 100% alle nuove generazioni di spettatori, ma coloro che sono cresciuti negli anni '80 troveranno sempre in questo film una piccola perla da portare nel proprio cuore. La storia è piuttosto semplice, anche se funzionale come tante altre storie semplici. Un giovane ragazzo di nome Billy Peltzer riceve per Natale un regalo molto particolare reperito in un mercatino di Chinatown, un animaletto di nome Gizmo. Tenera e piccola, la bestiolina si affeziona a Billy, ma ci sono tre regole precise da rispettare: non dargli da mangiare dopo la mezzanotte; non farlo bagnare; non esporlo alla luce del sole. Ovviamente ognuna di queste regole verrà ignorata e cosi dal piccolo Gizmo nasceranno delle creature pericolose e pestifere di nome Gremlins. Toccherà a Gizmo e a Billy sconfiggere i terribili mostriciattoli.
Tokyo Godfathers
Chiudiamo la nostra classifica con un film d'animazione giapponese, perché oltre ad essere un film natalizio perfetto ha anche dei contenuti critici riguardo al mondo che ci circonda. Diretto da Satoshi Kon, un regista famoso per altre opere come Perfect Blue e Paprika, trae la sua ispirazione dal racconto del 1913 scritto da Peter B. Kyne, Three Godfathers. Il racconto in questione è davvero toccante sotto tanti aspetti, uno su tutti: quello umano. Le interazioni tra diversi tipi di persone, l'odio, l'amore e il miracolo natalizio vengono tutti scandagliati in un susseguirsi di eventi nell'arco dei 92 minuti.
Tre vagabondi nella notte della vigilia di Natale trovano una neonata in un cumulo di spazzatura. L'infante, in buona salute, diventa fin da subito un motivo di diatribe tra i tre; una ragazza scappata di casa, un omosessuale travestito che ha perso i suoi averi e un vagabondo diventato tale dopo essersi dato all'alcool. I tre vivranno tra Natale a capodanno delle avventure incredibili cercando i genitori della bimba, facendoci scoprire la crudeltà di certe persone e la bontà di altre. Una storia che tiene incollati dal primo all'ultimo minuto e che ha le capacità di insegnare non solo il vero significato del Natale, ma anche dell'essere umani, in un mondo che pare andare sempre più verso un inesorabile oblio.
Si conclude qui la nostra lista, che sicuramente non sarà condivisa dai nostri lettori nella sua totalità... ma sarebbe una cosa impossibile. Come è impossibile racchiudere tutti i capolavori natalizi del cinema in un unico speciale. Ciò che abbiamo cercato di fare è stato raccogliere alcuni dei film che bisognerebbe (ri)guardare nel periodo natalizio per un motivo o per un altro e spesso questo va aldilà del semplice passatempo, in quanto sono opere in grado di lasciarci "qualcosa". Elencateci voi stessi nei commenti i film che considerate "sacri" a Natale. Con questo vi auguriamo un buon Natale in famiglia, f tra i vostri cari e un buon anno nuovo.