Forma.8 è soltanto l’ultimo dei giochi Made in Italy di cui abbiano notizia nelle ultime settimane. Ma è chiaro ed evidente che qualche cosa da un po’ di tempo si stia muovendo anche da noi nell’ambito dello sviluppo dei videogiochi.
Un campo che negli anni ’80 e ’90 (Simulmondo, Genias in primis) ci diede soddisfazioni e che anche di recente ci ha dato qualche delusione non da poco (ricordiamo tutti Gioventù Ribelle, fps a tema “storico” sviluppato per il 150° anniversario d’Italia rivelatosi un aborto clamoroso, una demo incompleta e poco credibile).
Dovrebbe quindi essere un 2014 con tanti giochi italiani in circolazione e non solo da noi ma anche in ambito internazionale.
Molto è mosso dagli indie, ossia gli sviluppatori indipendenti che (finalmente) anche dalle nostre parti stanno cominciando a farsi notare a dispetto dell’annoso problema della scarsità di risorse economiche, di politiche a favore di questo settore e di molto altro che è inutile elencare.
Vogliamo così ricordare in questo breve speciale cosa per ora bolla in pentola dalle nostre parti.
Abbiamo parlato di Forma.8, un action adventure di MixedBag, software house di Torino. Il gioco è stato presentato ieri e si presenta con stile retrò ma che su PlayStation 4 girerà a 60 fotogrammi al secondo per una fluidità invidiabile.
Si tratta, è giusto e doveroso ricordarlo, del primo progetto italiano su console di nuova generazione ma è anche giusto far notare come il titolo uscirà anche per Wii U, iOS e Pc (Windows, Mac e Linux) e che si trova già su Steam Greenlight a caccia di consensi per entrare nel negozio di Valve. E sarà anche su PlayStation Vita…
La storia è semplice: una sonda per la ricerca di un’energia alternativa in grado di sopperire a quelle ormai sempre più mancanti si trova in un pianeta remoto popolato da alieni ostili.
NERO
Ne abbiamo dato notizia lunedì ma se ne parlava già da un mese e su lidi ben più conosciuti del nostro (Edge), NERO sarà una visual novel in prima persona che sembra già presentare uno stile tutto suo (a noi italiani quello non manca) ed un lato artistico ben sviluppato (anche questo non ci manca) con alcune schermate che appaiono già deliziose.
Storm in a Teacup fondata da Carlo Ivo Alimo Bianchi ed Alberto Belli si sta occupando della realizzazione del gioco e punta a dare al pubblico un prodotto di grande qualità ispirato ai lavori di Studio Ghibli ed a Final Fantasy VII (quest’ultimo definito come capolavoro di storytelling) come fonti di ispirazioni.
NERO sarà a San Francisco, alla GDC di marzo sia per la stampa sia per i potenziali partner.
Gli sviluppatori saranno presenti anche alla Game Connection America per un’ulteriore passerella internazionale.
ZAHARIA
E’, invece, di un paio di settimane l’annuncio di Zaharia, gdr dalla particolarissima ambientazione fantasy-mediorientale che ha fatto capolino su Kickstarter.
I ragazzi di Inner Void Interactive chiedono 120.000 sterline e quando, ad oggi, mancano 18 giorni alla fine della raccolta, sono piuttosto lontani dalla somma prefissata. Difficile, pensiamo, che ci sia una rimonta ma intanto è una testimonianza italiana in un genere, quello gdr, piuttosto interessante.
In questo caso, speriamo bene. Il progetto ha chiaramente bisogno di fondi per evolversi ma un paio di video hanno mostrato che c’è più di qualcosa di buono. E c’è anche il prototipo.
IN VERBIS VIRTUS
Uno dei progetti più interessanti soprattutto dal punto di vista del gameplay. Un avventura in stile Dark Fantasy con tanti enigmi da risolvere e con la peculiarità di utilizzare i comandi vocali per lanciare incantesimi.
Indomitus Games, sta sviluppando questo gioco che è presente anche su Steam Greenlight ma che è già stato approvato per il suo ingresso nel grande palcoscenico Valve previsto per il mese prossimo (salvo smentite)
La scheda del gioco sulla vetrina riservata ai titoli indipendenti più interessanti parla di una pubblicazione ad aprile. Vedremo.
Noi abbiamo intervistato gli autori in questo link ai tempi della raccolta fondi su Indie Go Go non andata, però nel migliore dei modi.
THE TOWN OF LIGHT
Non possiamo dimenticare The Town of Light. Un’avventura in prima persona dai toni horror e dall’ambientazione alquanto inquietante (ex manicomio di Volterra).
Lka.it, gli sviluppatori del gioco stanno lavorando anche per il supporto all’Oculus Rift. In questo caso si punta molto su trama ed atmosfera.
The Town of Light arriverà su Pc Windows, Mac e Linux.
FORGIVE ME
Partito con il titolo di on The Tower, il progetto di Gangester Games si è evoluto e si è trasformato in Forgive Me (Perdonami). Si tratta di un’avventura sviluppata su Unity in cui il giocatore dovrà avventurarsi in ampi ambienti e scalare una torre ma nel frattempo farà incontri sovrannaturali con le anime di cinque suicidi, ognuno con la propria storia.
Atmosfera interessante che presto commenteremo in un nostro Prime Impressioni.
WOODLE TREE ADVENTURE
Già pubblicato su Desura da un annetto, il delizioso platform-adventure in 3d di da Fabio Ferrara (studio MalboM) punta alla pubblicazione su Steam.
Il titolo è in continua evoluzione ed è su Steam Greenlight. Grafica pulita e gameplay immediato sono i punti forti di questo gioco.
MURASAKI BABY
E’ probabilmente uno dei titoli italiani più prestigiosi del momento. E non è propriamente indie. Massimo Guarini che in passato ha lavorato con Suda 51, ha fondato Ovosonico e si è tuffato nell’avventura di Murasaki Baby che uscirà per PlayStation Vita.
Design e musica sembrano già avere una marcia in più ed anche la peculiarità dell’ambientazione sembra dare quel fascino tutto made in Italy.
Acclamato alla Gamescom di Colonia dell’agosto dell’anno scorso, Murasaki Baby narra la storia di una bimba particolare in un mondo coloratissimo ma dalle tinte nette e definite abitato da strane creature che fanno da contorno alle vicissitudini della protagonista.
L’obiettivo è dare emozioni ed offrire un gameplay del tutto innovativo grazie ai comandi tattili della console portatile di Sony. (qui la nostra intervista proprio a Massimo Guarini)
IL MADE IN ITALY CHE E’ GIA’ IN CORSA
Finora abbiamo parlato di giochi in fase di sviluppo e ci perdonino altri autori italiani che magari stanno lavorando egregiamente ma che finora non sono stati menzionati in questo nostro piccolo speciale (contattateci e saremo anche la vostra voce).
Adesso parliamo di due realtà già ben definite e che sono già su Steam in Early Access.
Assetto Corsa e Victory: The Age of Racing, due titoli di corse automobilistiche completamente diversi tra loro ma che, è proprio il caso di dire, sono in Pole Position per continuare a trovare consensi.
Assetto Corsa di Kunos Simulazioni è un gioco che proprio ieri ha ricevuto l’ultimo aggiornamento (lo 0.7) e che di patch in patch prende sempre più forma e costrutto.
Tante vetture e circuiti, tutti ufficiali, tutti riprodotti in modo maniacale, ed il supporto all’Oculus Rift sono la gioia per gli occhi degli appassionati del genere. (Qui la nostra celebre l’intervista a Marco Massarutto).
Victory: The Age of Racing è apparso su Steam con accesso Anticipato il mese scorso. La romagnola Vae Victis Games, software house di Cesena, dopo anni di lavoro è riuscita ad approdare alla piattaforma di Valve proponendo un titolo di corse online genuino e senza fronzoli che punta al divertimento con un’ambientazione alternativa e monoposto ispirate ad ogni epoca.
E non possiamo dimenticare Milestone, che sempre a proposito di giochi ad ambientazione motoristica, dopo i buonissimi MotoGp e WRC 4 sta sviluppando MXGP, il titolo ufficiale sul Mondiale di motocross per Pc Windows, PlayStation 3, Xbox 360 e PlayStation Vita.
Il gioco promette bene e proporrà i piloti, le moto, le squadre, i tracciati ed il regolamento della stagione iridata dominata, come da 7 anni gli accade, dal messinese Tony Cairoli.