Le ricette del pranzo di Pasqua vedono come protagonisti l’uovo e l’agnello accompagnati da insalate e primizie di stagione in omaggio a una natura che rinasce dopo una morte apparente.
Mangiare le uova, sinonimo di fecondità, nelle tradizioni più antiche celebrava la primavera: nel loro guscio si nascondeva il mistero della vita e il mangiarle simboleggiava la resurrezione della natura.
Buona Pasqua!
- Ingredienti: per 8 persone
Agnello 2 cosciotti (o spalle)
Limone biologico 1
Arancia tarocco biologica 1
Pompelmo 1
Burro salato 125 g
Pangrattato 100 g
Senape ancienne 1 cucchiaio
Zucchero di canna 1 cucchiaio
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale q.b.
Pepe q.b.
Preparazione: 15′
Cottura: 40′
- Tagliate a filetti la scorza degli agrumi e scottate per 1 minuto in acqua bollente.
- Scolatele e asciugatele.
- Spremete la polpa degli agrumi e recuperate il succo, che verserete in un pentolino insieme allo zucchero e alle scorzette.
- Fate cuocere a fiamma vivace fino a che non si restringe.
- In una ciotola mescolate il burro a temperatura ambiente, il pangrattato, la senape ancienne (senape in grani all’antica) e le scorze degli agrumi.
- Nel frattempo fate rosolare la carne in una teglia con un paio di cucchiaiate di olio; fatela colorire a fiamma viva per una decina di minuti, salate e pepate.
- Trascorso il tempo, spegnete il fuoco e coprite la carne col composto di burro.
- Passate in forno preriscaldato a 200° C per una mezz’ora, avendo l’accortezza di bagnare l’agnello col fondo di cottura.
- Appena cotto, portate in tavola e servite.
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