Se iniziate ad aver paura che questo Speciale Racconti Sotto L'Albero possa durare fino a Pasqua, non temete! Ho progettato il tutto affinché abbia più o meno la durata di un albero di Natale, che accompagna le feste, ma lascia tristemente il tempo che trova. Sinceramente è davvero una tortura togliere via tutti quegli addobbi, fosse per me, li lascerei appesi lì tutto l'anno. Ma forse rischierei di esser preso per pazzo, mmmh... A proposito di alberi e decorazioni varie, solitamente i colori accostati alla festività natalizia sono il verde, il rosso e il bianco, ma nel racconto di oggi avremo la possibilità vivere un Blu Natale, un Natale che si potrebbe definire alternativo , misto di brezza marina e amore familiare. Un Natale che ci viene splendidamente narrato dalla mitica Anna Giraldo, scrittrice di 436, pubblicato a Marzo da Casini Editore, riscuotendo, per essere un esordio, un successo davvero notevole, balzando in testa alle classifiche di vendita di molte librerie nostrane e conquistando un folto numero di lettori, che ora sono in attesa del sequel non molto lontano. Un ringraziamento particolare vorrei fare ad Anna per essere stata un po' la madrina di questo blog, ci siamo infatti conosciuti per mezzo di una vecchia intervista - la primissima - fatta da Sangue d'inchiostro. Io ero agli inizi di questa avventura, lei pubblicava il suo esordio, così ne è nata una simpaticissima amicizia online. E perciò è con immenso piacere che vi presento Blu Natale, un racconto di Anna Giraldo...
Ma prima, ecco un po' di istruzioni per una lettura confortevole: