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Speciale San Valentino #2: la magnifica stronza

Creato il 13 febbraio 2012 da Lafenice
Ok, lo so, alla Fenice/Elena San Valentino proprio non va tanto giù.
Così ho deciso di proporvi per questa seconda puntata dello Speciale sulle uscite san valentiniane, un libro che mette in pace la mia anima un pò "Bitchy", ed un altro invece, per la mia anima romantica! Non potevano quindi rimanere fuori dalle mie prossime letture, capirete che non posso farmi mancare nulla nella mia condizione =)
Leggete un pò... vi interessa qualcosa?
Sherry Argov
La magnifica stronza

Perché gli uomini lasciano le brave ragazze
Titolo originale: Why Men Marry Bitches
Pagine: Prezzo: 15,00 €
http://www.whymenmarrybitches.com/

Speciale San Valentino #2: la magnifica stronza

PROSSIMAMENTE SUL DIARIO

 Non c’è nessun gusto a essere amate per quello che non si è. Molto meglio essere amate per quello che si è. Magnifiche e adorabili stronze, tout court.
Dopo Falli soffrire, con oltre 250.000 copie vendute solo in Italia e tradotto in oltre 30 lingue, e dopo la sua versione aggiornata, Falli Soffrire 2.0 (in classifica su  Repubblica, ne hanno parlato Il Foglio, Panorama, Vanity Fair, Vero) Sherry Argov, autrice cult di ogni donna da un capo all’altro nel mondo e bestseller del New York Times, torna a dispensare consigli su come conquistare un uomo e tenere accesa la fiamma pericolosamente traballante del suo interesse: ben 75 “Relationship Principles”, dal sesso al mondo degli affari, a nostro uso e consumo. Ecco La magnifica stronza. Perché gli uomini lasciano le brave ragazze (Why Men Marry Bitches, Simon & Schuster 2006). Quest’ultime, a ben guardare, sono soltanto la prova stantia che in fatto di relazioni uomo-donna siamo ancora alle caverne.
Le regole della magnifica stronza, invece, sono semplici e inequivocabili. E la cosa meravigliosa è che le detti tu, non lui. Intervistata da Vanity Fair un anno fa, la Argov diceva: “Gli uomini rispettano le stronze dal momento che sfuggono alle loro aspettative nei confronti dell’altro sesso. Gli uomini non vogliono la parte del salvatore, preferiscono donne forti che si comportino da pari”. E quindi, prima regola: non pronunciare mai la parola “impegno”. “Impegno? Che cosa significa? Chi ne ha mai sentito parlare?”: meno lo nominate, più siete vicine a ottenerlo. Seconda: agli uomini piace sapere che c’è una piccola parte di voi che non gli appartiene. Terza: L’uomo sceglie una donna che non si appiattisca come un tappetino ai suoi piedi. L’obiettivo? “Non è trovare qualcuno che ti chieda in moglie – ci mette in guardia la Argov, per altro felicemente sposata da due anni con un uomo che conosce da dieci -, “semmai renderti conto che quando ti hanno detto che il sogno di ogni donna è trovare i principe azzurro, ti hanno mentito”.
La parola stronza va letta come “indipendente”, a “babe in total control of herself” è la definizione della Argov; nessuna maleducazione o cattiveria, semplicemente smetterla di preoccuparsi se lui non si fa vivo per più di due ore o se il nostro trucco e parrucco non è perfetto, e uscire con le amiche finalmente, anche se lui ha chiamato all’ultimo minuto. La magnifica stronza sa dire “no”.
Ci sono ragazze, e donne, indotte a credere che per conquistare e tenersi l’uomo dei sogni devono: sacrificarsi, essere accondiscendenti, mostrarsi sempre d’accordo con lui, annullare i propri interessi e stare un passo indietro. Queste donne hanno avuto le informazioni sbagliate, d’altra parte, la fiaba di Cenerentola è sempre in circolazione, ahi noi. Quello che le fiabe non dicono è che agli uomini le brave ragazze non piacciono. E appena incontrano una magnifica stronza, le mollano.
La magnifica stronza è una che ha capito tutto. Una che ha capito che se non ti senti all’altezza senza un uomo, non sarà un uomo a farti sentire all’altezza. Che una relazione può farti felice solo se sei già felice. Perché gli uomini sono attratti dalle donne che sprigionano gioia di vivere e autonomia, che si fanno rispettare e che non si sminuiscono per loro. Anzi che li fanno penare un po’, che sanno quello che vogliono e come ottenerlo.
Sherry Argov
Scrittrice, commediografa e autrice di self-help, vive a Los Angeles. È inoltre anche autrice radiofonica: il suo programma KRLA, trasmesso in California, è molto seguito e apprezzato. Collabora con testate come Cosmopolitan, Elle, Glamour ed Esquire. I suoi libri hanno conquistato il pubblico e sono stati tradotti in più di trenta Paesi. Negli USA Falli soffrire è apparso nelle classifiche dei principali quotidiani nazionali.
Susan Elizabeth Phillips
Il gioco della seduzione

Collana Narrativa
Pagine 368
10,00 euro
978-88-6508-140-2
Semplicemente sensazionale. Ogni suo romanzo è un successo.
The New York Times

Speciale San Valentino #2: la magnifica stronza

PROSSIMAMENTE SUL DIARIO

Quando gli opposti, non solo si attraggono, ma divengono inseparabili...
Cosa ci fa una donna che stravede per le scarpe, le borse di alta moda e le acconciature all'ultimo grido, al vertice di una delle aziende più prestigiose della città?
Chicago non è pronta per l’affascinante e capricciosa Phoebe Somerville, tuttavia quando il padre le consegna le redini della squadra di rugby della famiglia, tutti, lei compresa, dovranno farsene una ragione. Lei è un vero tornado, ma è possibile che una semplice donna riesca a creare un tale scompiglio in città?
Nessuno pensa che Phoebe riuscirà a risollevare le sorti della squadra, né tantomeno a far capitolare Dan Calebow, il fascinoso allenatore.  Ma si sa che spesso la prima impressione è quella meno affidabile...
Lavorando fianco a fianco, i due comprenderanno che  il gioco della seduzione è l'unico per cui vale la pena rischiare tutto, anche a costo di imbattersi in guai molto più seri di quanto abbiano previsto. E che forse è giunto il momento di far cadere quel velo di imperturbabile perfezione dietro il quale entrambi si nascondono.
Breve estratto:La sollevò fino a stringerla tra le braccia. Per un istante i loro occhi si incontrarono e Phoebe temette che lui potesse ritrarsi come aveva già fatto, invece le sue grandi mani da atleta la strinsero più forte contro il proprio grembo. Le loro labbra si unirono, aperte e vogliose. Phoebe gli intrecciò le braccia intorno al collo e insieme sprofondarono ancora di più nel divano. Attraverso la rete, Phoebe sentiva quelle mani su tutto il suo corpo. Entrambi persero il senso di quanto precario fosse il loro equilibrio finché non rotolarono giù dal divano. Quando arrivarono sul tappeto, Dan si girò per non schiacciarla sotto il proprio peso. Anche dopo essere finiti a terra, non staccarono subito le bocche uno dall’altra. Quando alla fine Phoebe aprì gli occhi per guardare Dan sotto di sé, lui stava sorridendo. «Ti stai divertendo tanto quanto me?»
«Di più.» Lei non poté resistere e gli baciò quella piccola cicatrice sul mento.
 
Susan Elizabeth Phillips è una delle maestre del romanzo femminile internazionale. I suoi 20 romanzi si sono posizionati ai vertici delle classifiche USA, conquistando anche quelle di Paesi come la Germania e il Regno Unito.
Il segreto del suo successo è sia la capacità di cogliere con estrema delicatezza e con un tocco di ironia le sfumature dell'animo femminile, sia quella di dare vita a scene di grande sensualità e intensità. Leggereditore pubblica per la prima volta in Italia un'autrice che ha conquistato lettrici in tutto il mondo,  con l'intento di diffondere anche qui la magia delle sue storie frizzanti e romantiche.

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