Carissimi Folletti.. Felice San Patrizio!!Mentre per la stanza echeggiano le musiche tradizionali irlandesi, eccomi con tanto di cappello della Guinness (no, scordatevi la foto!) e nuovissimo notebook verde con libellule ovunque per scrivere pensieri e molto altro.. ok, la smetto e torno ad essere "normale" - questa è una parola grossa - riprendendo le redini del motivo per cui ho fatto questo post. Come saprete oggi tutta l'Irlanda (ma non solo) si tinge di verde per festeggiare San Patrizio e io non posso di certo mancare di festeggiarlo qui nel mio piccolo antro. Alcuni consigli letterari a tema che, spero, vi piaceranno! Pronti? Allora partiamo!
«La luna spuntò improvvisamente da dietro una nuvola e ci consentì di vedere, con la chiarezza con cui ora vedo il foglio che ho davanti, la figura di una donna alta e magra, a capo scoperto, con lunghi capelli che le si muovevano attorno alle spalle.»
Titolo: Fiabe Irlandesi Autore: William Butler Yeats Editore: Newton Compton Genere: narrativa straniera Pagine: 384 pp. Costo di copertina: Euro 4,90
Poco più di un secolo fa Yeats, la maggiore voce poetica di lingua inglese del Novecento, riuniva per la prima volta nelle raccolte Fiabe e racconti delle campagne irlandesi (1888) e Fiabe irlandesi (1892) le favole e i racconti dei più grandi scrittori del suo Paese, tra cui Thomas Crofton Crocker, Lady Wilde (madre di Oscar), William Carleton, Douglas Hyde. Grazie agli scritti di questi autori, che seppero ben interpretare e rivendicare la validità di una tradizione narrativa popolare autonoma e vivace, Yeats realizzò una splendida panoramica del folclore irlandese, popolato da spettri, folletti, diavoli, giganti, streghe, druidi…
Mi sono avvicinata a Yeats, credo di averlo già detto qualche tempo fa, grazie al film "Equilibrium" in cui uno dei personaggi sta leggendo a voce alta una sua poesie.. da quel giorno è stato "amore"! Mi sono fiondata in biblioteca a fare incetta di ogni libro disponibile e, così, mi sono imbattuta nelle Fiabe Irlandesi. Letto tutto d'un soffio, spesso mi ci perdo ancora a spulciare qualche raccontino e a perdermi nel folclore irlandese che amo alla follia!
«Senza respirare, con le lacrime agli occhi e il cuore martellante Holly lesse il messaggio, conscia per tutto il tempo che chi glielo aveva scritto non avrebbe mai più potuto spedirgliene un altro. Accarezzò con le dita la calligrafia di Gerry, sapendo che era stato l'ultimo a toccare quella pagina.»
Titolo: P.S. I love you Autore: Cecelia Ahern Editore: Sonzogno EditoreGenere: narrativa straniera Pagine: 411 pp. Costo di copertina: Euro 7,00
Holly e Gerry sono una di quelle coppie che vivono in simbiosi e fanno tutto insieme. Quando, all'improvviso, Gerry muore, Holly è devastata, ha l'impressione che la sua esistenza non abbia più alcun significato. Ma è anche arrabbiata, si sente tradita: lui aveva promesso che non l'avrebbe mai lasciata, come può ora farcela da sola? Gerry aveva previsto tutto questo e un giorno il postino recapita a Holly una busta da cui escono dieci lettere, ciascuna con il nome di un mese scritto sopra, e un dolcissimo "P.S I love you" in chiusura.
Come moltissimi altri prima di me, ho scoperto questo romanzo - P.S. I Love You - grazie alla trasposizione cinematografica di cui erano protagonisti Hillary Swank e Gerard Butler. La cosa che mi ha subito attirata, oltre alla storia, è stato quello stralcio di immagini dal set irlandese che mi hanno lasciato senza fiato (mi riferisco alla Contea di Wicklow) coi suoi colori. Così, come spesso capita, mi sono fiondata in biblioteca accaparrandomi l'unica copia disponibile prima che il film diventasse un fenomeno di massa (e lo sapete bene che avviene non di rado!). Una lettura ben diversa rispetto alla pellicola ma che mi ha stretto il cuore e commossa anche più del film.
Titolo: Elfi e Draghi. Racconti Irlandesi Autore: Edna O'BrienEditore: Einaudi RagazziGenere: narrativa straniera Pagine: 136 pp. Costo di copertina: Euro 14,00
Lo spazio delle fiabe e delle tradizioni popolari irlandesi è affollato di personaggi straordinari, dotati di poteri eccezionali: piccoli esseri che fabbricano scarpe da ballo per le fate, gnomi che offrono agli uomini occasioni di arricchimento, elfi che cercano complici per rapire belle principesse. È un universo magico che vive in totale libertà, immerso nei campi e nei nei boschi della verdissima Irlanda, ma non sa rinunciare al contatto con gli uomini, all'impatto con i loro vizi e le loro virtù: le antiche consuetudini del mondo celtico si mescolano così ad altre più recenti tradizioni europee costruite su fate e diavoli, e ci consegnano un patrimonio unico, capace di stimolare nel lettore interesse e curiosità.
Questo non me l'ha suggerito nessuno, semplicemente l'ho trovato in biblioteca nella sezione dedicata al folclore europeo e nordico. Una lettura davvero velocissima, grazie proprio ai racconti e.. beh, se si ama la tradizione irlandese costellata delle creature che compongono il Buon Popolo.. come non rimanere affascinati anche da Elfi e Draghi?
Questi sono solo tre autori irlandesi che ho avuto modo di leggere e che consiglio sempre con vero piacere; ovviamente non sono mica gli unici: ricordo che vi sono anche Bram Stoker e Oscar Wilde. Nel caso voleste conoscere qualcosa di più sulle creature del Piccolo Popolo, vi consiglio anche la lettura di altri due libri che personalmente ho adorato molto: Le creature del Piccolo Popolo di Dario Spada e Il mondo delle Fate di Anna Franklin.
E con questi due ultimi consigli libreschi a tema, chiudo il piccolo speciale dedicato alla festa di San Patrizio. Spero che vi sia piaciuto e che, in qualche modo, abbiate trovato interessanti i libri di cui - seppur brevemente - vi ho parlato. Fatemi sapere la vostra! Un bacio!