Speciale "Tao Te Ching": Cos'è il Tao? #2

Buongiorno a tutti amici del cyberspazio! 
La sezione di oggi dello speciale sul Tao Te Ching di Lao Tzu è dedicata al concetto di Tao. Il Tao Te Ching è un testo di splendida ricchezza ma anche filosoficamente molto difficile, soprattutto per chi non ha determinate conoscenze pregresse che permettono di comprendere il significato più profondo delle sue parole.I concetti qui descritti sono una rielaborazione di quelli spiegati nella sezione introduttiva di “Tao Te Ching” di Lao Tzu edito Armenia, a cura di John Baldock.Qualora riscontraste imprecisioni o veri e propri errori, fatemelo sapere: commentate il post o inviate una mail all'indirizzo “ildiariodellafenice@gmail.com”. 
Il TaoDal punto di vista strettamente lessicale, la parola cinese “Tao” viene tradotta con il termine “via”, implicando un percorso piuttosto che un cammino spirituale vero e proprio.Tuttavia, iniziando la lettura del Tao Te Ching, è possibile riscontrare un ulteriore significato, sicuramente più oscuro e misterioso.Che cos'è il Tao secondo Lao Tzu?Il tao che può essere descritto non è l'eterno Tao.Il nome che può essere nominato non è l'eterno nome.[cap.1]come Lao Tzu successivamente ci spiegherà, il Tao è un concetto, un'idea anteriore a Dio. Il Tao è sempre esistito e trascende l'esistente e il non esistente.Quella del Tao è la Realtà Assoluta, quella libera, quindi, dai nostri costrutti mentali e da tutte quei condizionamenti che mostrano ai nostri occhi una realtà del tutto particolare e parziale (il nostro punto di vista).Il Tao non si vede e non si sente e non può essere compreso: vive al di là dei limiti della nostra comprensione. É impossibile comprenderlo attraverso la conoscenza canonica in quanto figlia dell'incomprensione
Come è possibile quindi avvicinarci al Tao in modo tale da comprenderlo?È necessario modificare il nostro modo di pensare perché..“..più si vuol conoscere e meno si comprenderà.”La persona saggia, infatti, “apprende disimparando, perciò è in grado di comprendere ogni cosa”.
Non avete letto la prima parte? Cliccate qui!Buona giornata a tutti!