Il 20 novembre è la Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e la Sinnos torna a rilanciare la sua campagna “I libri spediamoli a scuola”. Giunta al terzo anno, l’iniziativa propone di mettere insieme editori, librai e genitori per aggiornare le biblioteche scolastiche e promuovere la lettura tra i bambini e i ragazzi.
Il diritto di leggere e di formarsi con strumenti adeguati – ci ricordano dalla Sinnos – è un diritto di tutti i bambini e i ragazzi: l’articolo 17 della Convenzione sui diritti dell’infanzia sostiene l’importanza della produzione e diffusione dei libri per ragazzi. Per garantire questo diritto la casa editrice romana ha messo in piedi 2 strumenti.
1) la borsa titoli. Le librerie aderenti hanno a disposizione azioni da 10 euro che mettono in vendita presso i propri clienti: le azioni vendute permettono alle scuole di acquistare libri per un pari importo per aggiornare le loro biblioteche.
2) il crowdfunding. Per chi condivide i valori della campagna e vuole sostenerla con un piccolo contributo è attivo anche uno strumento di raccolta fondi al link: www.produzionidalbasso.com/pdb_1473.html