Chi si ricorda dei Flintstones? Il cartone animato americano ambientato nell’età della pietra in cui i protagonisti venivano coinvolti in divertenti avventure e, nelle quali gli elementi del mondo moderno erano “anticipati” con soluzioni spesso fantasiose?
Bene, se gli speleo possono sembrare dei “Flinstones passeggeri” che nelle caverne vi stazionano per le proprie esplorazioni ed il proprio piacere, sappiate che potremo (non solo noi speleologi) fare un salto indietro all’età dei cavernicoli grazie all’esistenza di “grotte disponibili in affitto”.
Certo l’avventura non ha lo stesso gusto, non occorre essere tecnicamente preparati per affrontare questi particolari luoghi e sicuramente anziché l’imbraco, il sacco e il casco potrete visitarle con abbigliamento usuale!
Queste case-caverna altro non sono che case naturali a basso consumo energetico che ultimamente sembrano luoghi perfetti per staccare dalla modernità e accrescere la propria coscienza green. Si tratta di abitazioni rocciose con pareti naturali in cui scorrono fonti di acqua dolce, in grado di regolare le temperature esterne durante tutto l’arco dell’anno.
In Portogallo, troviamo una delle più note di queste meraviglie che ricordano il famoso cartoon: l’incredibile Casa do Penedo. (vedi il documentario CLICCA QUI )
Ma le case dei cavernicoli sono sparse per tutto il pianeta: eccovene una breve gallery:
In Arizona, tra le montagne Mule è situato il Chulo Canyon Cave House. Sviluppata su 37 acri di terreno montagnoso, la casa di 3000 mq è accessibile da un’enorme camera sole che conduce alla caverna sotterranea, composta da una cucina, una zona pranzo spartana, soggiorno, spazio yoga e 3 camere da letto mantenute naturalmente grazie al fresco delle pareti della grotta. Tutt’intorno diverse piscine naturali, una foresteria e un orto che fiancheggia la proprietà
Nel Missouri sorge una massiccia dimora di 17.000 metri quadrati, chiamata Festus Cave Home, suddivisa in tre camere. La parte frontale ospita la zona giorno e tre camere da letto. Sono presenti spazi di servizio ricavati incavi che diventano stanze, come quella dedicata alla lavanderia e una sala grande pensata per le feste. Nella proprietà è possibile usufruire di tre sorgenti di acqua dolce e quattordici cascate.
La stanza d’albergo più profonda al mondo è al Sala Silver Mine (Sala). Provate a dormire a 155 metri di profondità nella stanza d’albergo situata più in profondità al mondo. La camera è circondata da sentieri sinuosi, grotte e laghi sotterranei nella vecchia miniera d’argento di Sala. Nel prezzo della suite è compresa la visita guidata alla miniera, un aperitivo, cena e pernottamento. Sala si trova nella Svezia centrale a una sessantina di chilometri da Uppsala e circa 120 chilometri da Stoccolma.
Cave Ranch Palace nello Utah è costruito sul fianco di una grotta naturale di roccia rossa, su 110 acri di terra. Quattro nicchie interne sono state magnificamente trasformate in una camera da letto un soggiorno,una zona pranzo, altre due camere da letto e un soppalco. Tutta la casa è dotata di un impressionante sistema di pannelli solari. La finestra di facciata inonda l’interno di luce e le acque dolci provenienti da un sotterraneo la rendono di grandissimo interesse.
In Arkansas una proprietà in affitto dedicata alla conservazione delle bellezze naturali è la Beckham Cave Creek Lodge. Anche qui la facciata in vetro riempie l’interno di luce. Ogni stanza privata e comune è ottimamente integrata con l’ ambiente naturale della grotta che la ospita. La campagna circostante di Ozark promette avventure naturalistiche affascinanti.
Molto antiche (risalgono infatti a 700 anni fa) le case grotta nei pressi del monte Sahand in Iran : letteralmente scolpite sul lato delle montagne di roccia vulcanica. Attualmente questi luoghi si sono state trasformate in un popolare resort in cui le camere grotta mantengono l’ambiente fresco durante il giorno e grazie alle caratteristiche di inerzia della pietra rilasciano il calore gradatamente nelle ore più fresche della sera. Gli interni sono decorati con tessuti tradizionali – tappeti e cuscini di evidente richiamo alla storia dell’Iran – ed offrono un inedito comfort in un ambiente apparentemente ostile e originariamente selvaggio.
Certo lo stravolgimento di questi luoghi è opinabile: la trasformazione radicale le ha quasi completamente denaturalizzate, ma col tempo ci si augura che sui futuri interventi si trovino die compromessi meno “invasivi” del creare un albergo di lusso o quasi in una caverna.
Per cui, se avete esplorato una grotta o un complesso di cavità artificiali che possono prestarsi a diventare delle dimore, pensate che in futuro, in caso di necessità, nulla nega la possibilità di andarci a vivere, risparmiando sicuramente le spese per le tasse e per la climatizzazione! Un possibile piccolo dettaglio negativo? Preparatevi a co-abitare con altri ospiti delle caverne che non siano esseri umani: parliamo di tutti gli esseri appartenenti al popolato mondo della biospeleologia!