Magazine Informazione regionale

Spello: la pietra rosa del Subasio sposa l’arte

Creato il 18 aprile 2012 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

Spello:  la pietra rosa del Subasio  sposa l’artePasseggiare per le vie di Spello e rapiti dalla splendida architettura dei sui suoi tesori a volte può trasformarsi in n una piacevole sorpresa, se ti capita di posare gli occhi su una vetrina con oggetti veramente particolari, oggetti preziosi e semipreziosi che hanno acceso la mia curiosità. Entrare e chiedere informazioni è stato un attimo, ed ho avuto il piacere di conoscere Catia Giovannini, la titolare che si è prestata volentieri a rispondere alle mie domande.

 

Come le è venuto in mente di usare la pietra rosa del Subasio per creare monili?

Dal 2003 ho sentito l’ispirazione ed il desiderio di voler lavorare questa pietra, una pietra carica di significato e che può accostarsi all’oro all’argento ed altre pietre preziose.

Eseguite il lavori su disegni originali?

I soggetti realizzati hanno un’origine molto francescana e non poteva essere altrimenti vista l’origine della pietra stessa, tau, collane, corone, rosari, ma sono molto apprezzati anche soggetti della ritualità religiosa come calici croci o riproduzione di immagini sacre.

Ma realizzate solo oggetti con immagini sacre?

No, a noi interessa creare un prodotto qualificato per il turismo e non solo, ma non solo gioielli, ma anche oggettistica, infatti mi piace ricordare un oggetto che abbiamo realizzato in occasione della 50° edizione della festa dell’olio utilizzando la pietra rosa e legno di ulivo, due materiali nobili del territorio.

 Laboratorio Orafo Catialorefice via Consolare 10 06038 spello (pg) tel. 0742652713



Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog