Spelónca
Latino spelŭnca(m), dal gr. spelynx -yngos, corradicale di spelaion ‘antro’.
Anche, anticamente, spelùnca, spilónca, spilùnca.
Sostantivo femminile.
1. Antro naturale, profondo e vasto, nei fianchi di un monte; caverna, grotta.
2. (figurato) Abitazione tetra, squallida: abita in una spelonca.
3. (antico) Rifugio di banditi, di delinquenti.
Spelèo
Voce dotta, dal latino spelāeu(m), dal greco spelaion ‘caverna’, di etimologia incerta.
Sostantivo maschile.
(raro, letterario) Caverna, spelonca.
Speleo mitriaco: luogo sotterraneo di riunione e di culto degli iniziati del dio Mitra.
Aggettivo.
Delle caverne, che vive in caverne, caratteristico delle caverne: fauna spelea.
Little endian ['litl 'endian]
Locuzione sostantivale maschile invariabile.
(informatica) Metodo con cui i byte vengono ordinati secondo un ordine di indirizzo fisico in memoria decrescente.
Big endian [big 'endian]
Locuzione sostantivale maschile invariabile.
(informatica) Metodo con cui i byte vengono ordinati secondo un ordine di indirizzo fisico in memoria crescente.
Little-endian e big-endian sono, nel romanzo I viaggi di Gulliver di Jonathan Swift, i nomi di due popolazioni delle isole di Lilliput e Blefuscu, che erano caratterizzate da due modi diversi in cui aprivano le uova: i little-endian rompendo la punta (a Lilliput, per editto dell’imperatore dopo che il figlio si tagliò un dito aprendo un uovo dall’estremità più grande) e i big-endian rompendo il fondo (a Blefuscu, dove si rifugiarono gli oppositori che volevano conservare la tradizione di rompere le uova dall’estremità più grande anche dopo l’editto imperiale). A causa di questa differenza era scoppiata tra le due isole una guerra sanguinosa.
Si dice spelèo, e non spèleo.