Per poter vedere tutti gli show che offre Mirabilandia forse servirebbe 1 giorno intero ma devo dire che ne vale proprio la pena; estremamente emozionanti tanto da lasciar senza fiato, teneri e divertenti per i più piccoli oppure piacevoli da vedere e da ascoltare attraverso i musical. Suddivisi in diversi momenti della giornata proprio per dare l’opportunità di organizzarsi è possibile assistere a spettacoli con artisti veramente in gamba che si cimentano in acrobazie, balli e canti che divertiranno non solo i bambini.
La scelta non è stata semplice perché se fosse stato per me che non faccio molto le giostre, me li sarei guardata tutti ma trovandomi con i bambini che hanno la priorità di scelta, mi sono dovuta adeguare. Il primo spettacolo l’abbiamo visto io e Lorenzo il 1° giorno mentre Simone non voleva staccarsi dalle giostre e ci siamo goduti “Il circo di Mike & 8“, 2 mascotte del parco che presentavano lo spettacolo. Primo ad esibirsi un acrobata che non finiva più di impilare lastre di metallo e, barcollando, continuava a salire quasi fino al cielo e Lorenzo era perso nel guardarlo; sono poi arrivati 2 simpatici giocolieri che, dopo essersi esibiti insieme, hanno coinvolti anche 2 bambini del pubblico finendo poi lo spettacolo con una canzone e… tante bolle di sapone che scendevano dal soffitto del bellissimo tendone.
Durante il 2° giorno ho convinto simone nel fermarsi almeno per un momento e provare a gustarsi lo spettacolo de “La tribù a testa in giù” presso il Villaggio Misterioso e dopo una lunga contrattazione ce l’ho fatta a convincerlo e… meno male perché all’uscita era senza parole anzi, vi dirò di più, per tutto il seguito della vacanza era lui che nella piscina del campeggio, si divertiva in simpatiche acrobazie: testone! Già lo scenario bastava per lasciare a bocca aperta visto che la piscina era così piccola in confronto al grande trampolino alle sue spalle; lo spettacolo è iniziato con il racconto di un vecchio scienziato che nessuno avrebbe mai detto potesse poi trasformarsi nel protagonista principale con un tuffo finale… semplicemente mozzafiato.
Abbiamo assistito ad una serie di tuffi acrobatici da diverse altezze effettuati da uomini e donne vestiti da tribali che seguivano il racconto secondo il quale solo con un “il grande tuffo” il ragazzo arrivato per ultimo sull’isola misteriosa sarebbe diventato loro amico e… guardate un pò il video, secondo voi ce l’ha fatta?
Il tempo è un pò tiranno e quindi abbiamo dovuto tralasciare i musical che però non mi farò sfuggire la prossima volta anche perché la scelta ricaduta sulla “Scuola di polizia” sapevo che avrebbe entusiasmato sia i bambini sia noi grandi ed infatti… ragazzi che emozioni! Macchine che si rincorrevano facendo fumare all’impazzata le loro ruote, scenette divertenti che hanno fatto molto sorridere i bambini, moto che effettuavano acrobazie in aria facendo salti strepitosi, camion di enormi dimensioni che si muovevano con l’agilità di una bicicletta e… parcheggi effettuati da diverse macchine della polizia in sequenza da far invidia. E per fortuna che qualcuno (birichino) non voleva sedersi per vedere gli spettacoli, peccato che invece è la prima cosa che racconta a chiunque quindi… da non perdere!
Poteva forse mancare l’”incontro con le mascotte“? Per i bimbi è un momento tenerissimo perché hanno l’opportunità di avvicinarsi a Mike e 8, farsi abbracciare e scattare una foto ricordo con loro. Non è certo uno spettacolo come i precedenti ma per i bambini è un tenero momento a cui noi non ci siamo sottratti anche perché dopo averli visti nello spettacolo Lorenzo aveva proprio voglia di mostrarli a Simone e così… è scattata la foto ricordo.