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Spettacolo a Verona – qualche riflessione

Creato il 22 marzo 2011 da Mentalista Darus @magodarus

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Spettacolo a Verona – qualche riflessione

Di magodarus

Spettacolo a Verona – qualche riflessione

Nel week end ho avuto onore ed onere d’intrattenere gli ospiti per la festa di compleanno di un affermato imprenditore di Verona che, insieme ai suoi più cari amici e a qualche collaboratore aziendale, ha festeggiato 50 anni in un noto locale a due passi dall’Arena.

Circa 100 persone, musica dal vivo, piu’ sale in cui erano dislocati gli ospiti per la cena, la principale della quale lunga e stretta rispetto al palco. Non l’ideale condizione di lavoro per uno spettacolo di magia su pedana dal punto di vista della visibilità per i presenti ed una maggiore difficoltà nel catturare l’attenzione di tutti.

Come ogni prestigiatore professionista sa, in questi casi è necessario fare buon viso a cattivo gioco e cercare di soddisfare al meglio il proprio cliente esibendosi per lui ed i suoi ospiti come si lavorasse al Sistina di Roma. E così ho fatto.

Malgrado all’inizio ci fosse chi proprio non ne voleva sapere di spostarsi dal chiaccherare davanti al palco mentre iniziavo l’esibizione, dopo qualche falsa partenza, è scoccata la scintilla e tutti hanno cominciato a farsi coinvolgere dalla magia.

Spettacolo a Verona – qualche riflessione

Ho proseguito, come da programma, con vari interventi di micromagia ai tavoli proponendo, secondo chi mi trovavo di fronte ed al suo modo di porsi, qualcosa di magicamente adeguato. La magia ai tavoli quando c’è confusione ed una platea disposta così irregolarmente è la panacea.

Mi sono quindi relazionato con persone molto curiose e solari che si divertivano e stupivano amabilmente ma anche con qualcuno che mi voleva usare per mettersi in mostra davanti agli altri per fare lo spiritoso. Succede. Ed è giusto che anche “costoro” abbiano il loro momento di gloria per cui mi adeguo e di solito li assecondo sotto le luci della ribalta in modo da soddisfarli per poi fare ciò che devo.

Dopo aver assolto alle richieste private (capita che qualcuno si avvicini e ti chieda di mostrargli qualcosa di ancora piu’ esclusivo e magari personale oltre che magico ovviamente) è arrivato il finale dello spettacolo. Poi tutti a casa.

Non è stata una serata facile, ho sudato per far quadrare il cerchio ed è stato importante ricevere un buon feedback dal cliente e dai suoi amici. Sicuramente un’esperienza di cui fare tesoro. Per quanto uno giri e lavori nelle situazioni più diverse, c’è sempre da imparare e sempre da migliorare.

Purtroppo prima dello spettacolo pioveva e non ho avuto modo di fare grandi giri ma mi auguro di tornare a breve a Verona che trovo città molto gradevole.


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