Questo piatto arriva da Pilio. Una montagna a ridosso della città di Volos, città natale di Giorgio De Chirico.Appartiene al “nomos” (divisione politica) di Magnisia cui appartengono anche le isole sporadi settentrionali, Skiathos, Skopelos e Allonisos.La montagna è alta 1642 mt, fitta di boschi di platani, querce , faggi, e secondo la mitologia era la residenza estiva degli dei e patria dei centauri. Dai boschi di Pilio, Argos, costruttore navale, prese la legna con la quale costrui “Argò”, la nave con cui Giasone e altri eroi della mitologia partirono per conquistare il vello d’oro.Meta turistica di tutto l’anno, abbina un mare bellissimo, a dei bellissimi posti di montagna, con diversi villaggi costruiti con i canoni dell’architettura locale.
Ingredienti:- 1 peperone possibilmente verde (io ho messo giallo)- 1 melanzana lunga- 1 pomodoro grande maturo- 2 salamelle (ovviamente in Grecia si usano le salsicce di Pilion)- 1 spicchio di aglio tritato- 1 peperoncino piccante- sale- 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva- olio per friggereProcedimento:Laviamo le verdure e tagliamo a dadini la melanzana e il peperone. Le friggiamo per qualche minuto nell’olio. Scottiamo il pomodoro e lo spelliamo. Lo tagliamo a dadini.In una pirofila mettiamo le verdure fritte, il pomodoro tagliato a dadini, l’aglio, il peperoncino, il sale e mescoliamo bene.Spelliamo le salamelle, le tagliamo in pezzi di 3 – 4 centimetri e le aggiungiamo alle verdure. Versiamo l’olio extra vergine di oliva e cuociamo al forno per circa 40 minuti a 180 gradi.
Serviamo con riso pilaf, patate fritte.