Questo post è per tutti coloro che mi hanno consolata, sostenuta, appoggiata o semplicemente letta senza capire realmente di cosa parlavo qui.E' stato un gesto piuttosto antipatico da parte mia lo scrivere per enigmi, ma proprio non me la sentivo di dire quello che era successo nei dettagli, avevo voglia di esternare i miei sentimenti, ma non avevo ancora niente di chiaro nella mia testa.
Il tutto è nato dal fatto che era giunto il momento di scegliere con quali corsi universitari riempire quei crediti a scelta rimasti, la mia idea era di farmi consigliare dal docente con il quale mi sarebbe piaciuto laurearmi, così avevo preso appuntamento per parlargli.Il fatto è che non tutto è andato come sperato, perchè mi sono sentita dire che un 25 era un voto troppo basso e che lui non mi avrebbe preso come laureanda in archeologia romana. Inutile dire che il mondo mi è subito caduto addosso, vedere il proprio sogno finire in frantumi nel giro di qualche minuto è terribile, tutt'alpiù scoprendo che se avessi saputo che questo professore non laureava al di sotto del 27, avrei sicuramente rifiutato il voto dell'esame!
Giorni di indecisioni, di adesso che faccio??
Finchè non mi sono innamorata. Mi sono innamorata con un colpo di fulmine dell'archeologia orientale (per la precisione del vicino oriente antico; assiri, babilonesi, akkadi ecc.). Lo scorso anno avevo seguito il corso di storia con molta passione (il prof. era quello che assomigliava a Stanley Tucci) e avevo scoperto un universo straordinario, tant'è che avevo superato l'esame brillantemente. [Io sono fatta così, se una cosa mi appassiona mi impegno fino allo sfinimento, lo facessi sempre in ogni caso sarebbe meglio...]MAI avrei pensato di rimanere stregata da queste lezioni di archeologia orientale (merito anche sicuramente del metodo di insegnamento del docente), MAI avrei pensato di arrivare al punto di aspettare con ansia le 8.00 del mattino per imparare cose nuove. Le due ore di lezione passano così in fretta che sono quasi dispiaciuta di dovermi schiodare da quella sedia, non ho mai provato una "fame" simile, una fame di nozioni che ingurgito una dietro l'altra e imprimo nella mia memoria sempre più affascinata.Probabilmente chi leggerà queste parole penserà che sono una pazza schizzata, ma è quello che provo.
Questo è il famoso piano B, che FORSE diventerà A.
Ho la fortuna di poterci pensare su ancora un po'.
Testa di donna da Khafaja
...e quando guardo questa testolina dall'espressione così buffa non posso non sentire un sorriso affiorare alle mie labbra, immaginando che lei mi dica "Ecco, vedi? Era tutto così semplice! Perchè non ci hai pensato prima?".