Un “Dolcepensiero”: durante la settimana prediligo pranzi leggeri in modo poi che la ripresa lavorativa non sia all’insegna dell’abbiocco cosa che amo durante il week-end. Con la cottura al sale, le pietanze sono leggere perché non comporta l’uso di condimenti. Unire delle erbe aromatiche, conferiscono al pesce in cottura un buon profumo e aroma.
INGREDIENTI PER DUE PERSONE
1 chilo di sale grosso
2 spigole da 400 grammi circa
qualche rametto di salvia
qualche rametto di timo
qualche rametto di rosmarino
1 limone
un pizzico di sale e pepe
qualche spicchio di aglio
PREPARAZIONE
Accendere il forno a 200°. Aprire i branzini ed eviscerateli con molta cura, sciacquare poi i pesci sotto acqua corrente. Tritare grossolanamente le erbe aromatiche, tranne qualche rametto, con l’aglio e grattugiare la scorza del limone e riempire la pancia del pesce. Montare a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale fino e unire il sale grosso, amalgamando bene il tutto. Unire i rametti lasciati da parte e mescolare bene. Stendere un foglio di carta forno su una teglia, adagiarvi un sottile strato di sale. Appoggiare i branzini; ricoprire con il composto di sale pressando delicatamente compattando il tutto ai pesci. Infornare in forno già caldo per una mezz’oretta.
Estrarre poi il branzino dal forno, farlo riposare qualche istante, poi rompere la crosta di sale.
Procedere a eliminare la pelle al pesce: apriteli in due eliminando la lisca centrale e servire. Un’insalata fresca potrà essere un buon contorno.
Dall’archivio di Dolcipensieri:
FILETTI DI BRANZINO ALLE OLIVE E POMODORO