Ci troviamo di fronte a un gioco stealth cooperativo potenzialmente eccellente?
"Ok, avanza tra le casse, ti taggo l'uomo di guardia davanti all'ingresso del magazzino" "Lo vedo, mi accuccio contro il muro, ci sono altre guardie in giro?" "Una all'intero dell'edificio, in una specie di lobby subito oltre la porta sulla destra, un'altra più avanti, nel magazzino." "Credo di vedere la seconda da sotto la serranda semi-aperta." "Sì, se decidi di eliminare la guardia all'esterno fai attenzione, perché le altre potrebbero vederne il corpo." "Da quella distanza?" "Sì, da quella distanza." Il giocatore sul campo si apposta e si mette a osservare i movimenti dei nemici. Prima che possa fare qualsiasi cosa, il giocatore hacker gli dà altre indicazioni: "Senti, se vuoi evita l'approccio diretto da quel lato." "E che faccio?" "Aspetta che la guardia taggata sia girata e scatta verso l'altro lato del muro sullo stesso marciapiede, poi avanza piano fino all'angolo e mettiti in modalità stealth." "Eseguo." Mentre il giocatore sul campo elude le attenzioni della guardia all'esterno, seguendo le indicazioni del giocatore hacker, quest'ultimo viola una telecamera di sicurezza e tagga un'altra guardia, quindi viola una seconda telecamera, interna al magazzino, e tagga altre due guardie, rimuovendo la tag dalla prima guardia, quella incontrata davanti l'ingresso principale. "Ti ho segnato tre guardie." "Vedo." "Quella taggata con il numero due si trova all'esterno, quella taggata con il numero tre si trova subito dentro il magazzino, mentre quella che ha guadagnato il numero uno si trova sempre nel magazzino, ma in una posizione più esterna. Consultando la mappa pare che faccia la ronda salendo delle scale che portano al secondo piano." "Ok, pensi che le guardie tre e uno possano individuare la guardia due se la stordisco?" "Direi di sì, quindi fai attenzione. Magari stendila dietro le casse." "Allora procedo." "Ah, non ti ho detto che per entrare nell'area del magazzino devi salire su una recinzione." "L'ho vista... se aspettavo te stavo fresco..." (i due ridacchiano) "Fai poco lo spiritoso. Vado a controllare se ci sono altre guardie all'interno, tu intanto non farti ammazzare." Clandestine - Il trailer della versione Accesso Anticipato
Colpi alla testa e trappole
Il giocatore sul campo aspetta che la guardia all'esterno sia girata di spalle, quindi scala la recinzione e va a nascondersi dietro a delle casse vicine. Nel frattempo il tipo, armato fino ai denti, inizia a girare intorno a delle altre casse al centro della zona. Il giocatore operativo decide di toglierlo di torno e va a nascondersi dietro a delle casse poste su quella che presume essere la traiettoria di ronda della guardia. Quando la guardia è abbastanza vicina, basta la pressione di un tasto per afferrarla e stordirla. Il sistema operativo del giocatore hacker Tenendo premuto il tasto per qualche secondo l'avrebbe uccisa, ma vuole evitare di farlo per non compromettere il suo status nelle missioni successive. "Ok, guardia a terra, all'interno si sono accorti di niente?" "Pare di no, ma avanza con cautela nascondendoti prima dietro alle casse esterne. Lì dovresti essere invisibile a entrambe." "La guardia delle scale pare abbastanza distante, provo ad abbattere quella di ronda nel magazzino." "Ok, ma cerca di essere veloce, e appena hai fatto posizionati per sorprendere l'altra." Il giocatore operativo, nascosto dietro alle casse, si affaccia quando è sicuro che la vittima è girata di spalle, tira fuori la pistola silenziata e inizia a mirare premendo il tasto destro del mouse. In pochi attimi il mirino è allineato alla nuca della guardia. Tempo di premere il grilletto con il tasto sinistro del mouse e il gioco è fatto. Uccisione immediata e silenziosa. La strada è sgombra e nessun allarme è stato acceso, sempre che nessuno trovi il corpo per il resto della missione. "Attento che il tuo amico sta scendendo le scale." Richiamato dal giocatore hacker, il giocatore operativo si gira e si posiziona dietro allo spigolo che dà subito dietro la porta da cui sta arrivando l'altra guardia: "lancio un pager dietro agli scaffali, attivalo appena ha aperto la porta." Detto fatto. Il giocatore hacker individua il pager sulla mappa tattica e lo attiva appena la guardia apre la porta, insospettendola. "Si sta dirigendo dietro gli scaffali." Quando la guardia gli dà le spalle, il giocatore sul campo gli striscia di dietro e lo atterra senza troppa pena. Due storditi, un morto. E sono appena entrati nell'edificio.
twittalo! Clandestine simula le meccaniche dei film di spionaggio come nessun gioco ha mai fatto prima
Il primo documento non si scorda mai
"Altre guardie nell'area?" "Aspetta che controllo... ce n'è una al secondo piano, in uno stretto corridoio e ce ne sono nel sotterraneo, dove si trova uno dei tre documenti che devi raccogliere. Salendo la prima rampa di scale ti troverai di fronte una porta.
Aprila ed entra nell'ufficio. Lì si trova un altro documento. Ho supervisionato l'area dalla telecamera di sicurezza e non c'è nessuno a controllarla. Probabilmente è lì che si andava a infilare l'uomo che hai appena atterrato." "Procedo spedito, allora." Il giocatore operativo entra nell'ufficio e si mette a perlustrarlo. C'è un computer su cui può caricare del software per migliorare l'operatività dell'hacker, c'è una porta chiusa da un lucchetto elettronico a combinazione e trova il documento che gli interessa, raccogliendolo. "La porta chiusa dà subito sul magazzino sovrastante l'area in cui è nascosto un altro documento." "Mi passi la combinazione?" "Subito, sir." Il giocatore hacker accede per l'ennesima volta al riquadro dei nodi che formano il sistema elettronico dell'edificio, quello che ha usato finora per trovare e disattivare le telecamere, cerca il nodo della porta, lo viola e ottiene il codice che serve per aprirla, quindi lo comunica a voce al giocatore operativo: "3437" "Ripeti, che non ho capito l'ultima cifra." "3 4 3 7" "3437. Bene, lo inserisco subito". Aperta la porta, il giocatore operativo trova e scende delle scale, quindi imbocca una seconda rampa che va verso il sotterraneo. "Attento perché ci sono almeno due guardie. Le taggo, così puoi vederle." "Va bene, altre due gatte da pelare... in fondo siamo qui apposta."Eccitazione infantile
Lo stile atipico con cui è scritto questo provato serve a farvi capire quali sono le vere potenzialità di Clandestine, che sarebbero andate perdute raccontandolo meccanica per meccanica. Immaginate di giocare a un Metal Gear Solid online in cui un partecipante vesti i panni di Snake e l'altro di un Otacon sempre presente che comunica con il primo tramite cuffia, che dalla sua plancia operativa deve anticipare le azioni del collega indicandogli i nemici tramite tag, prevenendo le mosse degli avversari e consigliandogli come muoversi, premurandosi sempre di osservare una mappa schematica dell'area ed esaminare le varie stanze dalle telecamere di sicurezza.
Clandestine è ancora in Accesso Anticipato, non offre che una frazione dei contenuti che comporranno il prodotto finale, va rifinito in molte parti e giocato da soli può essere davvero ostico. Clandestine è anche il gioco stealth con la modalità cooperativa potenzialmente migliore che si sia vista su qualsiasi sistema da gioco, capace di essere coinvolgente fino al punto da scatenare eccitazione. Quando gli sviluppatori ci hanno invitato a partecipare a una sessione online insieme a loro non immaginavamo quanto potesse essere coinvolgente starsene di fronte a un'ipotetica interfaccia da hacker e dare indicazioni al proprio compare tramite cuffia, così come non immaginavamo il gusto di starsene acquattati nell'ombra in attesa che il collega disattivi la telecamera messa proprio sopra alla porta che dobbiamo aprire. A pensarci bene il concetto alla base di Clandestine è di una semplicità estrema, al punto che fa specie pensare di aver dovuto aspettare anni per vederlo sviluppato: la completezza dello stealth non è data solo dalle azioni, ma anche dalle informazioni. Se mettiamo un giocatore nel ruolo di colui che, dopo averle ricavate da un'interfaccia credibile, agile, ma non priva di scogli, fornisce tutte le informazioni necessarie all'agente operativo per svolgere la sua missione sul campo, creiamo un cocktail esplosivo fatto di complicità e partecipazione, in cui i due giocatori devono collaborare davvero, ognuno con i suoi mezzi, per arrivare a un obiettivo comune. In questo modo è stato ad esempio possibile per gli sviluppatori aumentare la reattività della CPU, perché più la difficoltà è elevata, più c'è bisogno di rafforzare la collaborazione per non fallire, eventualità frequente visto che i nemici impiegano attimi, una volta individuato il giocatore, a stanarlo e a crivellarlo di pallottole. D'altro canto vi renderete facilmente conto che Clandestine giocato da soli perde la maggior parte del suo fascino. Mettiamola così: se avete un amico con cui provarlo, si tratta di un ottimo titolo già nell'incompletissima versione acquistabile nell'Accesso Anticipato di Steam. Se invece siete dei giocatori solitari, magari aspettate che arrivi qualche aggiornamento più corposo prima di iniziare a tenerlo in considerazione, perché in fondo ha grosse potenzialità anche come titolo stealth classico e sarebbe un peccato farsene una cattiva opinione dopo averlo provato in alpha.