Spirale di pane integrale con pomodori secchi e semi di finocchio

Da Consuelo Tognetti
L'atmosfera natalizia inizia a darmi alla testa. Ieri dopo aver impastato tutta la mattina, fatto pieghe, spennellato e intrecciato, mi sono concessa una pausa. Ma non una pausa qualunque..shopping! Io che detesto andare per negozi (poi in questi giorni ancora di più), io che da più di un anno non mi compro niente per rinnovare il mio guardaroba, io che sono un'indecisa cronica quando si tratta di acquistare un vestito, un paio di scarpe, una borsa, persino un paio di calzini...sono salita in auto (consapevole del caos che mi attendeva), ho parcheggiato a fatica e in barba al freddo e alla pioggia, mi sono diretta verso quel negozio dove giorni fa ero rimasta rapita da un abitino fru fru, con tanto di balze di velo nero e corpetto! Un abitino delizioso che mai e poi mai avrei acquistato se solo fossi stata capace di intendere e volere. Dovete sapere che sono una persona molto pratica, non solo nella vita, ma anche nell'abbigliamento. Un paio di jeans e scarpe comode sono la mia divisa giornaliera e quando esco la sera metto giusto (sempre sotto i soliti jeans) un paio di tacchi (bassi) e via. Niente fronzoli e tantomeno vestitini femminili e appariscenti! Complice il fatto di non avere il marito a casa che mi avrebbe vista tornare carica di sacchetti (che oltre spaventarsi per la mia crisi d'identità, mi avrebbe iniziato ad interrogare sui prezzi, in quanto siamo in periodo di bilanci ed ogni spesa è rigorosamente segnata sul quaderno nero delle uscite..) mi sono data alla pazza gioia! Al suddetto abito dei desideri, ho abbinato calze e scarpe (con il tacco a spillo!) e penso che se non avessi avuto un'appuntamento imminente avrei proseguito con tutto l'outfit! Dopo questa sbandata di testa (ovviamente autogiustificata dal volermi fare un regalo di Natale!) ho passato la serata impacchettata nel plaid a guardare con trasporto una commedia romantica..esatto, proprio io che mi appassiono solo a film d'autore o di genere pulp! Secondo voi mi devo preoccupare?!

Per constatare che sto bene e non sto impazzendo vi faccio vedere un altro pane che non farà parte di quelli confezionati per il Natale ma sfornato qualche giorno fa per casa mia.Avevo voglia di qualcosa di saporito ed insolito, dal profumo avvolgente ed aromatico..direi che ci sono riuscita!
Ingredienti:

500 g di farina integrale macinata a pietra

260 g di pasta madre attiva
250 g di acqua
50 g di vino bianco secco
1 cucchiaino di sale fino
2 cucchiaini di olio e.v.o.
40 g di pomodori secchi
10 g di semi di finocchio

Ho fatto l'impasto nella planetaria ma si può procedere anche a mano ottenendo lo stesso risultato.

Sciogliere il lievito madre nell'acqua e vino. Aggiungere la farina ed il sale. Appena il composto inizia ad incordare aggiungere i pomodorini tagliuzzati sottili e i semi di finocchio. 


Infine incorporare l'olio.

Formare una palla e lasciar riposare per almeno 30 minuti coperta con un canovaccio umido. 

Rovesciare la palla sul piano di lavoro e formare un lungo serpente, arrotolarlo su se stesso ed adagiare la forma nella tortiera rivestita di carta da forno.  


Spennellare la superficie con un filo d'olio e praticare delle incisioni a raggiera.


Far lievitare fino al raddoppio in un luogo caldo (ad esempio nel forno spento con la luce accesa).





Dopo circa 6 ore e mezzo ho raggiunto questo risultato.

Portare il forno alla temperatura di 220°C ponendo sul fondo una ciotola colma d'acqua. Infornare per 15 minuti, poi abbassare la temperatura a 200°C e proseguire la cottura per altri 30 minuti. A questo punto togliere dallo stampo e ripassare in forno a 180°C per 10 minuti.

Sfornare e far completamente raffreddare su una gratella.

Una volta freddo si può tagliare a fette e congelarle, per avere sempre a disposizione una cospicuo scorta. 

In alternativa si mantiene bene per una settimana chiuso in un sacchetto di carta o cotone.


Un pane profumato dal gusto mediterraneo che metterà tutti d'accordo per il suo equilibrio di sapori.
Buonissimo da sola ed ottimo come base per delle golose bruschette!

Questi sono invece i pani che porterò al pranzo di domani:Rice bread con pasta madre per gli amanti del pane biancoPan di rose alle noci per chi preferisce l'integraleNon mancheranno anche i dolcetti che vi proporrò nei prossimi post, giusto come ricordo di questi giorni di festa.Auguri a tutti quelli che passeranno di qui, un felice e sereno Natale!

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