Magazine Rugby

Spizzichi di SuperRugby

Creato il 01 luglio 2013 da Rightrugby

Spizzichi di SuperRugby Il SuperRugby riprende il suo poco consistente cammino tutto spizzichi e bocconi verso le fasi finali: fermi in Australia, dove alle cinque franchigie manca ancora una partita, prevista all'ultima della regular season il 12 luglio, le altre due Conference han disputato la 18' giornata; ne hanno ancora due da giocare ma non  tutte (ai Cheetahs ne manca solo una, come le australiane).
La giornata ha chiarito definitivamente il quadro delle vincitrici di Conference: ai Chiefs e ai Brumbies (cui manca ancora la certezza matematica come già spegato qui, ma se perdessero il primo posto di Conference, coach Jake White si mangerebbe il cappello), si sono aggiunti i Bulls,  aritmeticamente irraggiungibili al primo posto della Conference sudafricana grazie alla netta vittoria casalinga sui Southern Kings per 48-18, sei mete a due e 16 punti per Morne Steyn, capocannoniere del torneo (davanti a Chris Leali'ifano), tenuto in panca per riposarsi dalle fatiche dei Test ma già in campo al quarto d'ora per un infortunio all'erede Louis Fouché. Marcano doppiette l'altro partente per la Francia Ralepelle e il blindisde ospite Petrus Van der Walt.
Aiuta l'inattaccabilità del primo posto dei Bulle la netta sconfitta dei Cheetahs in casa degli Stormers: 28-3, tre mete dei nazionali Deon Fourie (tornato in terza linea dopo la stagione spesa a tallonare), Siya Kolisi e Bryan Habana, altro partente eccellente per l'accogliente  Francia meridionale. I Cheetahs mantengono la wild card ma hanno solo più una partita da disputare, in casa contro i concorrenti diretti Blues i quali invece avranno una ulteriore prova d'appello, in casa coi Chiefs, mentre l'altra concorrente diretta "seria" per l'ultimo posto ai playoff, i Waratahs, anch'essa come i Blues a due punti dai Cheetahs, ha solo una partita da disputare, in casa coi Reds.
La situazione Blues consente di finire l'esame della Conference sudafricana: perdono infatti a Durban 22-20 con gli Sharks, tre mete per parte con doppietta dell'ala Frank Halai alla decima meta stagionale (miglior marcatore del torneo, stacca i secondi, gli Aussie Folau e Speight fermi a otto) e meta per Rene Ranger, colui che fé il gran rifiuto (di rimanere in Nuova Zelanda per sedersi sulla panchina All Blacks). La partita, inchiodata sul 17-20 dall'ora di gioco, viene risolta a favore dei padroni di casa  dalla meta nel finale dell'estremo Rijan Viljoen.
Gli uomini di John Kirwan dovrebbero rincuorarsi rispetto al  pre-sosta, per questa prova che vale un punto nonostante lo scippo finale (anche se siamo alle solite, spaccano tutto ma non sanno "chiudere"), mentre gli Sharks del coach Plumtree licenziato in tronco (con Venter in arrivo)  sono ora quattro punti sotto ai Cheetahs come gli Stormers, altri protagonisti riemergenti da una stagione al ribasso, e come questi potrebbero ancora nutrire qualche remota sperianziella di playoff, anche se non dipende solo dalle loro prove: servirebbe un incastro di risultati in cui sono coinvolte le due prossime gare dei Blues e quella dei 'Tahs.
Chi invece nei playoff s'installa in modo relativamente sicuro come i Reds, sono i Crusaders grazie alla netta vittoria a Dunedin per 12-40 sugli Highlanders, quattro mete e bonus offensivo a due. La partita è stata trasmessa da Sky, s'è visto il cinismo con cui i 'Saders han saputo disporre degli invero belli e arrembanti ma ingenui Sudisti, cui il rosso diretto per spear tackle a Ma'a Nonu, arrivato all'ora di gioco sul 12- 20, ha funzionato come le scarpe di cemento delle mafie americane. Ripristinava quasi subito e per un po' la parità il giallo a Corey Flynn ma era Dan Carter a chiudere la gara con un paio di punizioni e una meta al 66' (25 i punti personali).
Nell'altra gara di Conference neozelandese, i Chiefs confermano la loro supremazia battendo gli Hurricanes per 34-22, quattro mete tutte trasformate da Aaron Cruden a tre. (nella foto, il mediano dei 'Canes TJ Perenara, che fa coppia non male con Beauden Barrett).
Qui come sempre sono reperibili tutti gli highlights di giornata e l'archivio.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines