splash'n'summer manicure

Il post programmato di oggi si sarebbe anche potuto chiamare "Il Grande Boh!", se Jovanotti non avesse scelto questo titolo per un suo romanzo. Il "guaio" è che Il Grande Boh! è un diario dei viaggi di Lorenzo tra l'Africa e la Patagonia. Questa roba, invece, no. La verità è che ho scovato queste foto nell'archivio e non ho la più pallida idea di cosa dovrebbero essere.Una faux stone andata male?Può essere.
Una splash manicure col mal di pancia?Possibile.Vattelappesca?Claro que sì!
L'unica cosa di cui sono certa è che ho usato due smalti della mi-ny, Omotesando (che vi ho mostrato qui) e Bond Street, che la cara Barbara ha pensato a farmi arrivare quaggiù a Roma. Se e quando mi-ny aprirà un punto vendita anche qui, sarò una donna felice. Su, ragazzi! C'è Wjcon, potreste anche sbarcare nell'Urbe, no? No?Vabbé, in attesa che qualcuno raccolga il mio invito, analizziamo questa opera d'arte che manco Picasso nel suo periodo blu.

La base è Maybelline ColorShow Bold Blue che vi ho mostrato qui. E credo che la storia si possa ricostruire come segue.Ho preso gli smalti ed ho versato una goccia dopo l'altra in un recipiente con acqua a temperatura ambiente. Una goccia per colore fino a quando non mi sono ritenuta soddisfatta. Poi mi sono armata di lacca spray, l'ho spruzzata sulla superficie dell'acqua e va-va-voom, ho immerso le dita. Non paga, ho cambiato l'acqua ed ho ricominciato con l'altro colore.Onestamente, chiedermi se abbia iniziato con Omotesando o con Bond Street è come pretendere di sapere se sia nato prima l'uovo o la gallina...

Ed ecco il risultato. Lontano anni luce dalla fauxstone, me ne rendo conto, ma questo patrocchio mi ispira il mare, questa composizione... astratta, richiama qualcosa di acquatico. Sarà l'azzurro che sembra il riflesso del sole sulle onde, sarà l'oro che sembra sabbia... sarà che devo andare al mare. Questa è la verità.
E voi, come le state passando le vacanze? Pastrocchiando come la sottoscritta.Qualunque sia la vostra estate, divertitevi!!


Acque pacate e dolci risate finché non ci rincontreremo