Più violenza, più azione più di tutto.
Sembra che la parola abbondare sia assai cara al creatore della serie di Banshee, il quale ha creato la serie per rivivere i film d’azione che vedeva da ragazzo.
“Chayton tornerà a Banshee, come abbiamo anticipato nel finale della seconda stagione, ed avrà in mente solo la vendetta” – afferma Thomsen, ma non è certo finita, di novità ne avremo altre, i cittadini non potranno certo tirare un sospiro di sollievo, certo si sono lasciati Rabbit alle spalle, ma nuovi problemi e nuove questioni si prospettano nella vita dei cittadini di Banshee.
Ma la violenza non è l’unica cosa che vedremo nella nuova serie, il sentimentalismo e i buoni sentimenti quelli che ci strappano giusto qualche lacrimuccia di commozione sono appena sotto la superficie, basta grattare o forse guardare meglio.
Non resta che tener d’occhio la coppia Carrie e Lucas e Proctor per quella traccia di sentimentalismo di cui parlavamo prima, anche i cattivi per quanto cattivi spesso sono mossi da nobili intenti.
E Banshee non è solo una serie d’azione e violenza. Assolutamente.