Spolverando tra le righe

Creato il 26 giugno 2015 da Mrsfog @tulipano_bianco

Sono passati cinque mesi dalla pubblicazione del mio ultimo post su questo blog. Eppure sono sembrati cinque minuti.

In questi mesi la mia bimba ha messo due dentini, ha iniziato a gattonare, ha fatto più risate che pianti e mi ha sciolto il cuore e probabilmente anche il cervello. Non è solo questione di tempo ma anche di concentrazione. Ed ora io sono concentrata su di lei. Passo tutta la giornata e buona parte della notte in sua compagnia. Sono entrata in un mondo di bisogni pratici ed estemporanei che devono essere soddisfatti nel giro di pochi secondi. Non c’è tempo per scrivere, poco per leggere.

Come dice Virginia Woolf avrei bisogno di una stanza tutta per me per scrivere. Non solo un luogo fisico ma soprattutto uno spazio mentale.

Già per scrivere di getto queste poche righe mi sono interrotta più volte. Ho fatto il giro della casa con nove chili sulle spalle fingendo di essere un cavallo, ho salvato all’ultimo momento le crocchette del gatto da fauci non appropriate, ho assistito la micia mentre veniva affettuosamente aggredita da una raffica di carezze non proprio delicate.

Vorrei scrivere del racconto di Dahl che ho appena finito di leggere (Il libraio che imbrogliò l’Inghilterra). Venti pagine che ho interrotto una decina di volte, a discapito della fluidità della lettura. Invece è ora di preparare la pappa di mezzogiorno.

Tutto questo per dirvi che ci sono, continuo a leggere (anche se in maniera discontinua) e che c’è vita oltre queste righe.

A presto!


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