Magazine Architettura e Design
Queste bellissime fotografie sono state scattate dal fotografo belga Jan Kempenaers che ha documentato una serie di monumenti in omaggio ai caduti della Seconda Guerra Mondiale sparsi per i territori dell'ex-Jugoslavia. La maggior parte di queste sculture/architetture è stata costruita tra il 1960 e il 1970 sotto la supervisione del presidente Josip Broz Tito, l'utilizzo del cemento armato viene usato per sottolineare la forza del socialismo e la loro dislocazione vuole sottolineare come questo sia radicato in tutto il territorio. Dopo la dissoluzione della Jugoslavia molti di questi monumenti sono stati distrutti, ma altri sono rimasti in piedi anche se abbandonati a se stessi ed all'incuria del tempo; Jan Kempenaers li ha voluti omaggiare con questa serie di immagini scattate nel corso di quattro anni e raggruppate in un unico progetto sotto il nome di Spomenik. La forza visiva di questi oggetti è davvero impressionante ed i segni del tempo la rendono ancora di più potente.