Spongata
Emilia Romagna
La Spongata è una rinomata specialità di Brescello. La "Premiata e rinomata fabbrica di spongate Luigi Benelli" racconta questa ricetta, molto buona; io ve la cito, così come viene tramandata.
Ingredienti:
Per il ripieno:
g 75 di mandorle
g 40 di zucchero
g 200 di miele
mezzo I di vino bianco secco
g 75 di nocciole
g 150 di gherigli di noci
g 30 di pinoli
g 100 di biscotti secchi
g 100 di canditi (cedro e arancia) tagliati a dadini
g 50 di uva secca (ammollata in acqua tiepida)
g 5 di cannella pestata
mezza noce moscata grattugiata
Per la pasta:
g 300 di farina
g 80 di zucchero
g 100 di burro
un goccio di vino bianco
sale
zucchero a velo
L'ideale sarebbe di preparare il ripieno almeno un paio di giorni prima della cottura del dolce.
Le mandorle, dopo averle scottate in acqua bollente per liberarle della pellicina, vanno pestate nel mortaio insieme a poco zucchero.
In una casseruola, posta sul fuoco docile, versate il miele, poi il vino bianco e lasciate sobbollire per pochi minuti.
Ora, unite le mandorle, le nocciole, i gherigli di noci e i pinoli sminuzzati, i biscotti frantumati, la dadolata di canditi, la cannella e la noce moscata, poi con un cucchiaio di legno seguitate a mescolare, fino ad amalgamarli. Spegnete il fuoco e fate riposare il ripieno.
Per la pasta, intridete la farina insieme allo zucchero, al burro fuso, al goccio di vino e al pizzico di sale; il composto ottenuto, liscio e compatto, copritelo con una ciotola o con pellicola alimentare e lasciate riposare per circa un'ora.
Riprendete l'impasto e con il matterello assottigliatelo dello spessore di circa 3 mm; con metà sfoglia foderate il fondo della teglia (già imburrata), disponetevi il ripieno, ricoprite con la restante pasta, cercando di saldare i bordi intorno; forate la superficie con i rebbi di una forchetta e passate in forno (già caldo a 180°), lasciandola cuocere per circa mezz'ora.
Togliete la spongata, lasciatela raffreddare, "imbiancatela" di zucchero a velo e servitela, tagliata a spicchi. Si conserva per parecchio tempo (mi assicurano, anche dei mesi).
VINO CONSIGLIATO: Lambrusca reggiano