Vladimir Sytch. Ex campione russo, si dedica a tempo pieno all’allenamento. Magrolino e timido, ma un’incredibile aria sorniona, da questa stagione è diventato coach dopo alcuni anni trascorsi a metà tra tavolo e insegnamento.
Romualdo Manna. Studia Scienze Motorie, è arrivato a Torino dal Molise pochi anni fa e ammette che non è stato facile abituarsi a questa città, così diversa dalla sua terra. Fino a poco tempo fa viveva a Bojano, un piccolo centro con meno di 10 mila abitanti nella provincia di Campobasso
Niagol Stoyanov. Straniero di nome e luogo di nascita (Bulgaria), in realtà vive nel nostro Paese fin da piccolo. Ha la nazionalità italiana ed anche un lieve accento toscano. Essendo figlio d’arte sia da parte materna che paterna, gioca a tennis tavolo fin da piccolo. Studia Ingegneria al Politecnico.
Antonin Gavlas. Iscritto a Scienze della Formazione, è venuto in Italia per continuare il suo sogno da professionista. In Repubblica Ceca è una celebrità. Fatica ancora con l’Italiano, ma fortunatamente per giocare non gli serve la parola.
Li Kewei. Per gli esperti del tennis tavolo questo giocatore non ha bisogno di presentazioni. Ha girato il mondo con la racchetta in mano e con uno stile di gioco tutto suo. Alla soglia dei 30 anni non è più studente e si dedica a tempo pieno a questo sport.
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