Il videogame della EA Sports apre il campo per la prima volta a 12 squadre “rosa”. C’è anche l’Italia tra le Nazionali che possono essere selezionati dai giocatori. Oltre all’undici azzurro, nel menu compaiono Australia, Brasile, Canada, Cina, Inghilterra, Francia, Germania, Messico, Spagna, Svezia e Stati Uniti. La svolta virtuale arriva in un momento particolare per il movimento, scosso a livello globale dalle parole pronunciate dall’ormai ex presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Felice Belloli: “Basta soldi a 4 lesbiche”.
La soddisfazione di Patrizia Panico, capitano della nazionale italiana femminile di calcio. “Sono contenta, è un buon segnale, una conquista, un traino in più per tutto il movimento del calcio femminile mondiale”, dice Patrizia Panico, capitano dell’Italia, all’Adnkronos. “Mentre noi in Italia parliamo di sessismo, nel resto del mondo il calcio femminile va avanti e ed è molto considerato -aggiunge l’attaccante- e questa è una conquista anche rispetto a tutto ciò che si è detto in questi ultimi giorni. Le frasi di Belloli hanno infangato il nostro movimento”.
“Tutto il mondo del calcio femminile si sta muovendo verso la direzione giusta – prosegue – ma in Italia siamo in controtendenza, siamo in grave ritardo. Dobbiamo ancora abbattere delle barriere importanti, ma fortunatamente non tutti la pensano come Belloli”. “Paghiamo – conclude la Panico - una mentalità maschilista che si avverte in tutti i settori. E in quello del calcio questo si sente ancora di più”.
“L’ingresso di alcune delle migliori giocatrici e delle migliori squadre nel nostro team è un evento importantissimo per EA Sports”, dice David Rutter, vicepresidente e general manager di EA Sports. (ADNKRONOS)






