ANCI E PANATHLON SIGLANO PROTOCOLLO D'INTESA PER LO SPORT
Obiettivo promuovere valori morali e culturali della pratica sportiva
Roma, 10 maggio 2012. Favorire momenti di collaborazione tra le realta' associative operanti sul territorio (Comuni e Panathlon Club) per progettare azioni condivise volte a promuovere il Fair Play, la lotta al doping, l'educazione e la pratica sportiva all'interno della scuola e il valore sociale dello sport per i ragazzi diversamente abili.
Questo lo scopo principale del protocollo d'intesa siglato oggi tra l'ANCI e il Distretto Italia del Panathlon International.
Il Panathlon International, del quale il Distretto Italia rappresenta articolazione territoriale sul suolo nazionale, ha infatti per finalita' l'affermazione dell'ideale sportivo e dei suoi valori morali e culturali quale strumento di formazione ad elevazione della persona e di solidarieta' tra gli uomini e i popoli.
''Sono molto soddisfatto di questo protocollo – ha affermato il Presidente dell'ANCI, Graziano Delrio - perche', come Sindaco, conosco l'importanza e la vitalita' del Panathlon che in tutte le citta' italiane promuove eventi ma soprattutto nel tutela il valore etico e la capacita' dello sport di generare coesione sociale. Attivita' essenziale in una realta' come quella delle nostre citta' che vanno sempre di piu' assumendo un aspetto multietnico e multiculturale''.
''Questo e' un momento molto importante per la nostra Associazione – ha dichiarato il Presidente del Distretto Italia del Panathron International, Gianni Bambozzi - che parte da una attivita' originata dal club di Biella e che, nel breve-medio periodo si estendera' a tutto il territorio nazionale. La tutela del valore morale dello sport che noi panathleti perseguiamo, ha trovato, con la sottoscrizione di questo protocollo d'intesa, piena rispondenza nella volonta' dell'Associazione dei Comuni italiani. Il protocollo potra' quindi essere un utile strumento di sinergia tra gli assessorati allo sport dei Comuni italiani ed i Panathonclub . Sono convinto che questo rapporto di collaborazione potra' portare solo a ottimi risultati''.
''Tutti noi Assessori – ha aggiunto Roberto Pella, Delegato ANCI allo sport - quotidianamente ci confrontiamo, oltre che con i comitati olimpici provinciali con i Panathlon locali e pertanto sappiamo dell'importanza e della vitalita' che rappresentano per il rilancio e il sostegno dello sport nelle nostre municipalita'. Soprattutto conosciamo bene il loro ruolo di promotori di iniziative e di valori etici, culturali e umani che sanno amalgamare perfettamente le diverse realta' sociali del territorio. Tramite i loro innumerevoli soci sono capaci di fare del volontariato di supporto indispensabile nel sostegno allo sport e rivolto in particolar modo ai settori giovanili o del mondo della disabilita', dove il risultato sportivo passa in secondo piano rispetto al piacere della pratica''.
''Come Governatore dell'area Piemonte Valle d'Aosta del Panathlon sono molto contento che questa iniziativa sia partita da una cittadina piemontese – ha concluso Roberto Carta Fornon – risultato ottenuto grazie agli ottimi rapporti che la nostra Associazione ha con il Delegato ANCI. In Piemonte il protocollo avra' da subito uno sviluppo reale grazie ad un accordo fatto con la Regione Piemonte che vede il Panathlon delegato in tutti i Comuni ad una certificazione sull'etica dello sport per le societa' sportive che hanno un settore giovanile e talvolta anche un settore riservato ai ragazzi diversamente abili e che sottoscriveranno la Dichiarazione di Gand sull'etica dello sport''.
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