E de Laurentiis? Il padrone del Napoli è stato messo in qualche modo con le spalle al muro anche a causa della volontà di Cavani che, con molta discrezione e rispetto per la gente e per il club, vorrebbe comunque prendere in considerazione altre offerte e che per restare, ha fatto sapere attraverso i suoi agenti mercoledi a Milano in un incontro con Bigon, non si accontenta di un ritocco dell’ingaggio(quest’anno con i premi è arrivato a guadagnare 2 milioni e 900 mila euro), ma, forte anche sua media realizzativa, vuole essere pagato come i migliori attaccanti europei e desidera gestire in proprio i diritti di immaginie, riscrivendo in toto il contratto, ritoccato e allengato giusto un anno fa.
Inoltre, su Cavani c’è sempre un discreto pressing anche del Manchester City che, due settimane fa, ha incontrato in Inghilterra uno dei due manager del giocatore, Claudio Anelucci. Il club di Mancini è disposto ad arrivare fino a 40-42 milioni di euro in contanti. E’ chiaro però che in questo momento il legame col giocatore e la pressione più forte provengono dalla Juve. In questi giorni tocca a Bigon informare il padrone del Napoli del nuovo stato di cose su Cavani; il giocatore e il suo entourage intanto, sono disposti ad aspettare per un paio di settimane una risposta di de Laurentiis, pronti magari a scendere in campo in prima persona. Fonte. Sportmediaset.it Paolo Bargiggia