Finalmente è arrivato anche in Italia il famoso servizio Spotify. Per chi non conosce Spotify, ricordo che è un servizio di streaming musicale gratuito, con della pubblicità, oppure a pagamento mensile che oltre a non avere la pubblicità propone delle funzioni in più come la possibilità di avere la musica su tutti i dispositivi e senza limiti. Questo servizio ha un grande audience negli States e finalmente dopo tanta attesa è disponibile anche in Italia.
Con Spotify è possibile ascoltare la musica, condividere i nostri brani preferiti via Twitter e Facebook, utilizzare la funzione Radio, che ricorda un pò Genius di Apple o viceversa, che permette di iniziare l’ascolto di un brano e successivamente ricevere i consigli più indicati in base ai nostri gusti, creare e condividere playlist, e ascoltarla praticamente ovunque.
Registrarsi è quanto di più semplice e veloce, infatta basta semplicemente inserire le credenziali di accesso di Facebook a questo indirizzo, ed ecco che siamo pronti per accedere al mondo musicale di Spotify, ma prima si deve selezionare il tipo di contratto, Free, Unlimited o Premium. Il download partirà in automatico e una volta terminato non resta che lanciare l’installer per concludere il processo di installazione del player di Spotify.
L’interfaccia è molto semplice e ricorda in gran parte iTunes, sul lato sinistro si trova una barra dei menù che permette di accedere velocemente alla principali funzioni; nella parte centrale si trovano i suggerimenti o risultati della ricerca, mentre sulla destra si trova un menù dedicato al social, con riferimenti a Facebook e Twitter. Nella parte centrale troviamo anche le note biografiche dell’artista selezionato e anche consigli su artisti simili da quelli selezionati, molto utile per cercare di espandere i nostri orizzonti musicali. É possibile anche migliorare i suggerimenti proposti assegnando un “pollice verso” o un “pollice contrario”, grazie ai quali Spotify tiene traccia delle nostre preferenze musicale e cercherà di proporci sempre quello che preferiamo. Da notare che Spotify si integra con iTunes e permette di leggere le playlist del player di Apple. Per facilitare la consultazione e l’uso dell’interfaccia di Spotify, sono presenti dei “fumetti” che ci guidano nel percorso di scoperta dell’applicazione. Incredibilmente la scelta musicale è già molto ampia e variegata; si spazia dalla musica italiana, a quella internazionale passando per il genere alternativo, progressive, black metal, rock, soul, punk etc etc etc.
Che dire se non che dovete immediatamente muovervi e registrarvi su Spotify, l’univa vera alternativa ad iTunes.
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