Mantenere in attività una piccola data farm ha delle spese pazzesche per una società, motivo per cui stiamo assistendo sempre più ad un accentramento dei servizi verso server proprietari di una singola azienda. Un esempio concreto lo stiamo avendo in questo momento con Spotify che, attraverso un post sul proprio blog, ha annunciato che sta eliminando completamente i propri server spostando tutta l’infrastruttura presso Google ed affidandosi al servizio Google Cloud Platform.
Today we are announcing that we’re working with the Google Cloud Platform team to provide platform infrastructure for Spotify, everywhere…
What really tipped the scales towards Google for us, however, has been our experience with Google’s data platform and tools. Good infrastructure isn’t just about keeping things up and running, it’s about making all of our teams more efficient and more effective, and Google’s data stack does that for us in spades…
Insomma, lasciare nelle mani tutta la questione tecnica al team di Google Cloud Platform per concentrarsi esclusivamente sulla questione commerciale sarà di grande beneficio non solo per gli utenti finali ma, come abbiamo detto inizialmente, anche per le casse societarie.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che Musixmatch Testi di Canzoni si è aggiornato un paio di mesi fa introducendo la compatibilità con Spotify
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2016-02-24Lorenzo Spada