La partita si sblocca su un episodio: Dulin e Parra, per salvare una touch, si attardano e il mediano di Clermont si fa stoppare il calcio di liberazione dall'accorrente JP Pietersen che schiaccia l'ovale in meta, Steyn trasforma e al terzo minuto siamo 7 a 0 per gli ospiti.
La Francia non ci sta e prova ad attaccare ma una superba difesa Springboks li ferma sempre fino al fallo; Parra ha l'occasione per ridurre lo scarto ma scivola prima dell'impatto col pallone e sbaglia clamorosamente.
Il match si trasforma in una battaglia vera con una leggera supremazia in attacco del Sud Africa; al 27esimo gli ospiti fanno sentire tutti i quasi 940 Kg di pack in mischia e guadagnano il calcio di punizione che Steyn trasforma per il 10 a 0.
Altro calcio altro centro di Steyn al 38esimo per il 13 a 0 Sud Africa; alla ripresa del gioco, però, gli Springboks non controllano il pallone, i Francesi recuperano e Yoann Huget ha il guizzo giusto per segnare in bandierina; Parra si riscatta e indovina una gran trasformazione dall'angolo che porta i suoi sul 7 a 13.
Nei primi 12 minuti del secondo tempo il Sud Africa va in meta due volte ma in ambedue i casi il TMO gliele nega - molto dubbia la seconda dove si concede l'annullata a Huget non propriamente in controllo del pallone.
Si arriva così al 60esimo minuto in cui Barnes vede un placcaggio appena in ritardo di Dusautoir su Steyn, è la stessa apertura che si incarica di centrare i pali per il 16 a 7.
Il Sud Africa continua ad attaccare ma stavolta è encomiabile la difesa dei padroni di casa che concedono solo un tentativo di drop, peraltro sbagliato, a Steyn.
Al 67esimo ancora una decisione al limite, la vittima è Thomas Domingo che si becca un cartellino giallo per spear tackle su Habana.
Al 73esimo ci pensa Louw con un assurdo intervento sull'uomo a terra a riequilibrare le forze in campo, cartellino giallo anche per lui; Dussain, entrato per Parra, ridà speranze ai suoi centrando i pali dal conseguente tentativo, 10 a 16
Il match rimane in equilibrio, con la Francia che ci prova alla disperata ricerca della meta, fino al 78esimo in cui Barnes regala un calcio di punizione a Lambie che chiude il discorso; 19 a 10 è il risultato finale.
Troppo forte questo Sud Africa per le squadre europee, tanta difesa fisica, ottimi guastatori nel punto d'incontro, leggi Bismark Du Plessis e Francois Louw, perfetta organizzazione tra i trequarti su cui spicca l'infinito talento di Willie Le Roux e solide, a dir poco, fasi statiche; con questi ingredienti è difficile per chiunque, anche per una buona Francia che gioca al meglio delle sue possibilità ma che si inguaia subito con la partenza ad handicap.
Marcature per Sud Africa: Meta: Pietersen, Trasformazione: Steyn Piazzati: Steyn 3, Lambie Cartellino giallo: Louw
Marcature per Sud Africa: Meta: Huget, Trasformazione: Parra Piazzato: Dussain Cartellino giallo: Domingo
Francia: 15 Brice Dulin, 14 Sofiane Guitoune, 13 Florian Fritz, 12 Wesley Fofana, 11 Yoann Huget, 10 Rémi Talès, 9 Morgan Parra, 8 Damien Chouly, 7 Wenceslas Lauret, 6 Thierry Dusautoir (c), 5 Yoann Maestri, 4 Pascal Papé, 3 Nicolas Mas, 2 Benjamin Kayser, 1 Yannick Forestier.
A disposizione: 16 Dimitri Szarzewski, 17 Thomas Domingo, 18 Rabah Slimani, 19 Sebastien Vahaamahina, 20 Yannick Nyanga, 21 Jean-Marc Doussain, 22 Frédéric Michalak, 23 Mathieu Bastareaud
Sud Africa: 15 Willie le Roux, 14 JP Pietersen, 13 Jaque Fourie, 12 Jean de Villiers (c), 11 Bryan Habana, 10 Morné Steyn, 9 Ruan Pienaar, 8 Duane Vermeulen, 7 Willem Alberts, 6 Francois Louw, 5 Flip van der Merwe, 4 Eben Etzebeth, 3 Coenie Oosthuizen, 2 Bismarck du Plessis, 1 Tendai Mtawarira.
A disposizione 16 Adriaan Strauss, 17 Gurthrö Steenkamp, 18 Lourens Adriaanse, 19 Bakkies Botha, 20 Pieter-Steph du Toit, 21 Siya Kolisi, 22 Jano Vermaak, 23 Patrick Lambie.