Stamane sempre in Australia, i Reds del Queensland appena a casa tornano a vincere, a spese dei Brumbies di Camberra con un 20-13. Debutto vincente (dieci punti) di Sam Lame (nella foto), nuovo playmaker per i Reds in coppia con Will Genia dopo la morìa di tutte le aperture disponibili. Il protagonista è però il nr.8 Scott Higginbotham che marca una doppietta nel primo tempo. Nel finale oltre ai calci di Chris Leali'ifano, i Brumbies sfruttano la superiorità numerica arrivando alla meta del bonus con Joseph Tomane. Al prossimo giro i Reds saranno at bye, è il momento giusto e pare che siano in arrivo buone notizie riguardo al recupero di Quade Cooper. Non buone invece le nuove per Digby Ioane, fuori per un lungo periodo.
Più tardi per via dei fusi s'è giocata a Perth Western Force vs. Chiefs ed è la quinta vittoria consecutiva per la franchigia del Waikato (pensa a Nonu ...), che passa col punteggio finale di 12-20, due mete a zero. Davanti 6-7 a fine del primo tempo grazie alla meta di Lelia Masaga, i Chiefs hanno raddoppiato nel secondo con Tim Nanai Williams, cugino di Sonny Bill e da questi lanciato con una delle sue combinazioni strette. Tutti dell'estremo David Harvey i piazzati dei Force.
In Nuova Zelanda, stamane gli Hurricanes recuperano lo choc della sconfitta casalinga coi Cheetahs la settimana scorsa, strapazzando gli Sharks con un 42-18 fatto di sei mete e 12 punti di Beauden Barrett, contro due mete sudafricane e otto punti di Fredrick Michalak. Il tutto nonostante un forte dominio sia territoriale che nel possesso degli ospiti: tipico dei rinnovati 'Canes di questa stagione, affidati al duo giovanissimo di cerniera TJ Perenara- B.Barrett, che nonostante ciò sono riusciti a marcare 26 mete sinora, più di ogni altra squadra, mostrando grande capacità di sfruttare in modo ottimale ogni possesso. Del resto possono contare dietro sull'esperienza degli All Blacks capitan Conrad Smith (in meta) e Corey Jane, più l'estremo 23enne del Taranaki André Taylor alla quinta meta, poi c'è il primo centro Timothy Bateman rientrato dal Giappone e all'ala chiusa il giovane Julian Savea, miglior giocatore junior del 2010, ambedue in meta. A fine del primo tempo era già 25-3, con gli ospiti frustrati per non essere riusciti a sfondare la difesa neozelandese nonostante la mole di tentativi. Le mete sudafricane sono di JP Pietersen oramai stabilmente al centro e del tallonatore Craig Burden.
Sabato a Dunedin si giocherà l'attesa Highlanders - Stormers, decisiva per i piani alti di due Conference. Anche in Sudafrica si gioca sabato: previste la sempre fascinosa Bulls-Crusaders e il derby Cheetahs-Lions.