Uno dei libri alla quale si addice perfettamente il famoso detto "non si giudica un libro dalla copertina" è sicuramente "La vita ridotta all'osso" di Leo Hickman Ponte alle grazie editore.
Quando ho acquistato questo libro devo dire che è stato un po' d'impulso perchè appunto come dicevo a guardarlo certo non sarebbe sembrato quello che in realtà è: esilarante nella sua ingenuità.
Per farla breve è la storia di questo giornalista che un bel giorno si ritrova a dover analizzare la sua quotidianità, insomma qualsiasi gesto quotidiano letteralmente e piano piano racconta il suo viaggio nella consapevolezza che si cela dietro ad ogni minima scelta apparentemente stupida, ovviamente aiutato dai consulenti appositamente presenti per l'esperimento.
Insomma, per chi è già avezzo non è che leggendolo si apra un mondo ma penso che un libro così possa essere un buon regalo a chi invece avezzo all'ecologia quotidiana e alla riduzione del proprio impatto ambientale non è: adatto quindi ad essere regalato e quindi consigliatissimo!
Scorre veloce, è molto leggero e da' un sacco di spunti utili e molto molto semplici, adatti al "primo impatto" alla questione RIDUZIONE-IMPATTO-AMBIENTALE ...e non ad una terapia d'urto!
Insomma ciò che ne ho tirato fuori è il solito mantra: Ridurre,Riutilizzare, Ricilare e poi molti spunti come:
*non comprare oggetti inutili
*comprare prodotti con meno imballaggi
*preferire grandi formati o prodotti sfusi
*preferire prodotti riutilizzabili
*riparare ciò che può essere riparato
*usare il vetro piuttosto che la plastica
*comprare le verdure sfuse e non confezionate
*usare borse per la spesa in tela ed evitare di farsi dare buste di plastica se non servono
*compostare
*fare beneficienza e volontariato
*frequentere i mercatini dell'usato
*comprare un caricabatterie e usare batterie senza mercurio e cadmio
*usare assorbenti lavabili o meglio ancora mooncup, usare pannolini per bebè lavabili
*acquistare tramite un gas nella zona o direttamente dal contadino vicino casa
*iniziare un orto (anche su balcone!)
*preferire legno FSC e carta ricilata
*fare eco-turismo e non all-inclusive nelle grande catene alberghiere
* farsi delle eco-spugne (luffa, riciclo plastiche che contengonolimoni e cipolle, fatte all'uncintetto...)
*se si compra qualcosa di superfluo allora donare la stessa cifra in beneficienza
*applicare boicottaggio e consumo critico ogni volta che si và a fare acquisti
*preferire il commercio equo e solidale
*diventare almeno vegetariani ( il secondo passo è VEGAN!)
*preferire il biologico
*produrre meno spazzatura possibile praticando anche il pre-ricilaggio (preferire prodotti con meno imballaggi...)
*far da sè piccoli rammendi e perchè no provare a cucirsi qualcosa da sè (non è poi così complicato, fidatevi!)
*prodursi i detersivi da sè : bicarbonato, limone, aceto, sale, ...
*guardare meno tv e NON LEGGERE LE RIVISTE FEMMINILI ( creano bisogni che in realtà non esistono!!!)
*usare il trasporto pubblico, la bici, il monopattino e le gambe!
*se necessario dotarsi di carrelini della spesa con le rotelle (ne esistono di davvero carini e colorati1) così sarà più facile portarsi a casa la spesa senza aver necessità di prendere l'auto!
*imparare a leggere l'INCI di ciò che si usa...
*utilizzare cosmetici eco-bio e magari autoprodurseli!
a voi altri consigli utili.......