Squadra Antimafia: a Luglio inizieranno le riprese della quarta stagione. Il ruolo di Rosy Abate (Giulia Michelini) sarà ridimensionato. Si ripartirà dalla lista di Greco

La terza serie di Squadra Antimafia è appena finita, eppure il successo ottenuto ha spinto i dirigenti Mediaset e i dirigenti della Taodue a a premere il piede sull’acceleratore e a cominciare le riprese della quarta stagione già dal prossimo mese. I dirigenti, infatti, sarebbero intenzionati a mandare in onda la prossima stagione già a Primavera 2012. Ma quali personaggi vedremo ancora?

Matteo Bocci, alias il vice questore Calcaterra, ha già dichiarato di eserci. L’attore, inoltre, in un’intervista rilasciata qualche settimana fa, ha anche dichiarato di sapere “di qualche idea nuova che mi è piaciuta molto. Potrebbe esserci uno scontro molto più frontale con De Silva e con la Abate.” Ci sarà anche Claudia Mares, interpretata da Simona Cavallari, mentre non è sicura la presenza di Francesco Mandelli che interpreta il poliziotto Luca Serino.

E Giulia Michelini (Rosy Abate)? La bravissima attrice, punto forza dell’intera fiction, vedrà il ruolo del suo personaggio decisamente ridotto. Una decisione presa da lei stessa: “Bisognava decidere se partecipare o meno. Io tengo al progetto ma dopo tre anni diventa difficile mettere nuova farina. Ci sarò sicuramente perchè alla fine siamo arrivati a un compromesso ma il ruolo di Rosy Abate penso che sarà ridimensionato. Lei probabilmente collaborerà, ma non potrà fare molto altro visto che sarà in carcere.”

Intanto Sandrone Dazieri, l’artefice (insieme a Pietro Valsecchi) delle storie che hanno caratterizzato Claudia Mares, Calcaterra, De Silva e Rosy Abate, in un’intervista ha anticipato un pò gli argomenti della prossima stagione: “Posso anticipare due temi di cui si parlerà nella quarta stagione. Si ripartirà dalla lista che racchiude personaggi importanti, cosa che abbiamo visto nelle ultime due puntate andate in onda e l’onorevole che si è visto in realtà sarà solo la punta dell’iceberg. E poi tratteremo, rimanendo sempre molto vicini alla realtà, di energie alternative e di come le mafie riescano a mettere le mani anche su progetti legati all’ambiente. Un tema decisamente attuale. In più, ci saranno personaggi nuovi, sia tra i buoni che tra i cattivi”