“L’elezione del nuovo Presidente del Cda della società di raccolta dei rifiuti, Enzo Marinello, rappresenta un grave schiaffo e un’umiliazione nei confronti di migliaia di cittadini del nostro territorio”.
“L’elezione del Presidente – prosegue Ruvolo – non solo è mortificante per i cittadini dei comuni che, attraverso il proprio voto negativo, hanno espresso il proprio dissenso, ma pone i comuni stessi, e le rispettive amministrazioni, in una posizione di evidente contrasto, imbarazzo e quasi di scontro. Di fronte a situazioni del genere che ledono la dignità di migliaia di cittadini e che innescano tra gli enti comunali e tra le amministrazioni comunali, meccanismi di dissenso e amarezza, bisogna opporsi. A tal proposito preannuncio la presentazione di un’interrogazione parlamentare e altre azioni che possano essere utili al fine di ristabilire quel senso di rispetto che ieri è venuto meno nei confronti di migliaia di cittadini”.
Turturici: Impugnare gli atti di nomina del Cda della Srr
Ma adesso occorre adottare gli atti consequenziali, per fugare ogni dubbio in ordine alla legittimità della nomina dei componenti del nuovo Cda. Ricordiamo che la direttiva dell’Assessorato regionale dell’Energia e deiServizi di Pubblica Utilità specifica che “per la nomina degli amministratori, i Soci,dunque i sindaci, possono designare esclusivamente soggetti scelti tra dirigenti interniall’Amministrazione dell’Ente locale”.
I cittadini di Sciacca, che negli ultimi tre anni hanno visto aumentata la tassarifiuti in misura vertiginosa, a fronte di un servizio non sempre ottimale, pretendonorisposte chiare e immediate.
Per questo, scrive ancora Turturici, Forza Italia invita il sindaco e la giunta ad impugnare dinanzile autorità giurisdizionali competenti gli atti di nomina del nuovo CDA, ed assumere ogni e qualsivoglia altra iniziativa atta a garantire adeguata rappresentanza della cittàdi Sciacca all’interno della SRR.
fonte:trs.it