Washington D.C., United States.
Progetto: Michael Graves.
St. Coletta è stata fondata nel 1959 da una coppia al cui figlio era stata diagnosticata la sindrome di Down. Nella speranza di trovare un sistema educativo adatto a questa malattia, i due genitori hanno deciso di istituire questa scuola dove potessero essere istruiti bambini con gravi inabilità. Nel 2005 l’architetto Michael Graves ha dato una nuova forma alla struttura, per renderla più adeguata allo scopo del progetto didattico.
I 99.000 mq dell’edificio sono suddivisi in cinque ‘case’, che ospitano ognuna cinque gruppi di utenti suddivisi in base all’età. Queste ‘case’ sono raggruppate attorno ad uno spazio comune denominato Green Village. Ognuno di questi spazi è color-coded, con una tavolozza di colori che permette agli studenti di identificare la propria abitazione. Le grandi dimensioni della scuola si adattano meravigliosamente al programma educativo, così come i colori vivaci e le forme semplici e giocose della struttura.
La scuola comprende anche spazi per la cura, un centro di fisioterapia, una sala per l’idroterapia, sale per lo studio dell’arte e della musica e stanze sensoriali per stimolare gli studenti con luci, colori e suoni.
Lungo Independence Avenue si trovano l’ingresso e i servizi, costituiti da padiglioni geometrici colorati rivestiti in piastrelle smaltate.
La facciata est dell’edificio, che contiene tre delle cinque ‘case’, è stata progettata sia per dimensioni che per forma per relazionarsi con il quartiere residenziale con cui confina. La ripetizione delle forme si riferisce alla ripetizione delle case a schiera sulla 19th Street. La conformazione della facciata nord riprende in scala monumentale il Districy Armory e il RFK Stadium, che si trovano vicino.
Guidati dalla filosofia della scuola per la quale tutti i bambini sono speciali, Michael Graves affrontato le problematiche formali, funzionali, sociali ed ecologiche nella progettazione, e ha creato una struttura di tale successo da essere promossa come modello nazionale.
www.michaelgraves.com