‘St. Nacho’ di Z. A. Maxfield

Titolo: St. Nacho Autore: Z. A. Maxfield
Traduttore: Viola Lodato
Serie: St. Nacho's # 1
Edito da: Triskell Edizioni
Prezzo: ebook4.49 €
Genere: Romance, M/M
Pagine: 184

Trama: Cooper ha trascorso gli ultimi tre anni a scappare da un passato doloroso. Si sposta di città in città, lavorando nelle cucine dei ristoranti e suonando il violino per racimolare qualche mancia. Non appena inizia a sentirsi a proprio agio in un posto, o con qualcuno, se ne va. La musica è forse l'unico linguaggio umano che ancora conosce e, per ironia della sorte, l'unico uomo con cui scopre di voler comunicare è sordo. Shawn fa parte del gruppo teatrale di non udenti del college locale. Non appena incontra Cooper, decide di volerlo. A Cooper vanno bene le storie di sesso, ma non le persone. Shawn invece è sì interessato al sesso, ma vuole che Cooper gli permetta di entrare a far parte della sua vita. Cooper ha bisogno di tempo per guarire e per archiviare definitivamente il passato, e Shawn lo deve aiutare a perdonare se stesso e a fargli accettare la possibilità di essere amato. Entrambi gli uomini scoprono che quando si tratta del tipo di guarigione che l'amore può portare, Santo Ignacio, la sonnolenta città sulla spiaggia, o "St. Nacho" come la chiamano i locali, potrebbe essere il posto migliore per ricominciare.

di CriCra

St. Nacho, è il primo capitolo di una nuova serie romance M/M scritta da Z. A. Maxfield e pubblicata per il pubblico italiano dalla casa editrice Triskell Edizioni, serie che prende il nome proprio da questo libro d'inizio.

Protagonista narrante è Cooper Wyatt, un giovane uomo schivo e introverso che, dietro il suo continuo girovagare per il mondo, nasconde un passato dal quale cerca di scappare giorno dopo giorno, appesantito da un fardello di brutti ricordi che non riesce proprio a scollarsi di dosso. Unica valvola di sfogo è il suo violino, fedele amico di sempre attraverso il quale riesce a racimolare il necessario per tirare avanti e a trasmettere le sue emozioni più intime. La sua vita proseguirà così fino a quando il suo pellegrinaggio non lo condurrà nella ridente cittadina di St. Ignacio in Mexico, chiamata dagli autoctoni St. Nacho.

Qui Cooper incontrerà persone affabili e sempre pronte ad aiutare il prossimo come Jim, il proprietario del locale dove si fermerà per puro caso e che gli fornirà vitto e alloggio in cambio di lavoro, poi Shawn, un giovane studente e lavorante di Jim. Sexy, attraente e intenso, nonostante il suo piccolo handicap della sordità.

Quando il passato tornerà a bussare pesantemente alla sua porta, allontanandolo da chi imparava a conoscere e amare, Cooper si renderà conto di come il fato voglia ricondurlo a spron battuto verso i colori solari, i sapori tipici e piccanti di St. Nacho, una comunità in cui alla fine gli sembrerà di rinascere. Il merito sarà anche di Shawn, questo sorprendente uomo che lo aiuterà ad uscire dal suo guscio duro cementato dai rimorsi, e ad affrontare delle vere e proprie fobie insidiate nel profondo della sua anima.

" Imparai a conoscere il suo corpo, il suo peso, la sua forza, il suo gusto e il suo odore. Mi strinse tra le braccia e, quando arrivò il momento, si limitò ad alzarsi e vestirsi. A quel punto gli appartenevo già: ero suo, e in qualche modo lui lo aveva intuito. Si guardò indietro solo una volta prima di andarsene, per assicurarsi che lo sapessimo entrambi."

Una storia fatta di suoni ovattati, semplici gesti e messaggi scritti attraverso cui Cooper e Shawn impareranno a conoscersi e dialogare, anche se ogni singolo sguardo tra loro varrà più di mille parole. Nonostante l'amore sia il punto cardine e finale, nella trama si possono notare altri fattori importanti come l'amicizia, la dipendenza, il sacrificio, la voglia di riscatto, la fiducia e, infine, la rinascita.

Devo essere sincera, questo romanzo non mi ha emozionato poi così tanto. L'ho trovato piatto e a tratti persino urticante per colpa di alcuni fattori e personaggi di contorno. Certo, Cooper ha alle spalle episodi che lo hanno reso quello che è, ma il suo carattere così remissivo e accondiscendente non mi è piaciuto. Anzi molte volte mi ha davvero irritato. Avrei voluto vederlo più combattivo specie nei confronti di quel bigotto di Stan, l'uomo di fede e di chiesa che non fa altro che stare tra i piedi al suo amico di vecchia data Jordan. Quest'ultimo poi è un debole e di pessima influenza per Cooper, davvero. Al contrario di Shawn invece che ho trovato il personaggio principe nella storia. Non si dà mai per vinto e sa perfettamente cosa e chi vuole, sempre.

Diventerà una bella storia." Mi sembrava si stesse appisolando. Era sempre il primo.
"Cosa?" Gli diedi un colpetto sul volto e i suoi occhi si aprirono. Chiesi "Che storia?"
"La nostra storia. Tua e mia."

Per questo primo appuntamento non voglio sbilanciarmi troppo. Dolce, sì. Romantico, quanto basta. Nulla di troppo eclatante, direi proprio di sì. Quindi diciamo che il mio giudizio si manterrà sulla sufficienza. Vedremo se nei prossimi appuntamenti l'andazzo cambierà registro.

Z. A. Maxfield è originaria di Los Angeles, sebbene ora viva nell'Orange County. Ha cominciato a scrivere nel 2006 per una sfida con i suoi figli e non si è più guardata indietro. Patologicamente disorganizzata e perennemente ottimista, scrive più che può, legge tutto ciò che riesce e si gode del tempo con la famiglia e gli amici. Se qualcuno le chiede come può una moglie e madre di quattro figli trovare il tempo per scrivere, lei risponde: "È incredibile quello che puoi fare se lasci perdere del tutto le faccende di casa."

Ciao a tutti! Sono CriCra alias Cristina B. Sono la viceadmin/articolista/recensore (una tutto fare, insomma) appartenente allo splendido gruppo di persone su SognandoLeggendo. Sono ovviamente un'amante della lettura, adoro i romanzi e i fantasy. Nel mio piccolo, ogni volta che devo recensire un libro, cerco di essere semplice e obiettiva al tempo stesso. Se c'è da elogiare o da bastonare è sempre meglio farlo più onestamente possibile. Altrimenti non sarebbe giusto, vi pare? Buone Letture a tutti :)