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Stabile ‘12/13: la passione per il teatro

Da Uiallalla

teatro stabile di napoliSi aprirà il 24 ottobre al San Ferdinando con “La grande magia” di Eduardo (nella messa in scena di Luca De Filippo), la Stagione Teatrale 2012/2013 del Teatro Stabile di Napoli: un programma che (tra produzioni, coproduzioni e ospitalità) accoglie oltre trenta titoli distribuiti in tre distinti cartelloni e che rimarca per il secondo anno consecutivo l’attenzione verso il teatro di Eduardo, nello sforzo di riconsegnarlo alla vita culturale della città, attraverso la lingua che ne forgiò la storia e il prestigio.

Al San Ferdinando, infatti, la stagione proseguirà con altri sette spettacoli in lingua napoletana tra i quali “Regina Madre” di Manlio Santanelli (regia di Giuseppe Rocca con Marina Confalone e Paolo Sassanelli), “Ferdinando” di Annibale Ruccello nell’attesa versione del regista Arturo Cirillo e “C’è del pianto in queste lacrime” in cui il regista Antonio Latella affronta l’universo della sceneggiata napoletana in voga negli anni ’70. Al programma di spettacoli si aggiunge la residenza di Toni Servillo che al San Ferdinando farà nascere l’allestimento di “Le voci di dentro” di Eduardo.

Il Mercadante si conferma la sala della programmazione di ampio respiro, che insieme alle produzioni dello Stabile (l’“Antigone” di Valeria Parrella con la regia di Luca De Fusco e Il “Vantone” di Plauto nella traduzione di Pier Paolo Pasolini e la regia di Arturo Cirillo) accoglie un ventaglio di spettacoli a firma di importanti registi e teatri del panorama internazionale come “The Suit” di Peter Brook , “Non tutto è risolto” con Franca Valeri e Licia Maglietta con la regia di Giuseppe Marini.

La sala del Ridotto presenta un programma che ne accentua la vocazione sperimentale, di spazio aperto a inediti percorsi scenici. Il suo calendario partirà il 6 novembre con lo spettacolo “Famedaria, memorie da un’infanzia comune” ed ospiterà cinque allestimenti tratti dai cinque capitoli del romanzo “Il mare non bagna Napoli” di Anna Maria Ortese (affidati alle regie di Luca De Fusco, Paolo Coletta, Alessandra Cutolo, Antonella Monetti, Linda Dalisi) entrambe produzioni dello Stabile.

A completare l’attività della Stagione gli storici progetti dello Stabile: “La stanza blu, percorsi teatrali per le nuove generazioni”, condiviso per il quarto anno consecutivo con il Teatro Stabile di Innovazione per ragazzi – Le nuvole; “Grandi favole della responsabilità - spettacoli da vedere in famiglia”, per un pubblico di grandi e piccini, realizzato insieme alla compagnia I Teatrini, giunto al suo terzo anno di vita; e naturalmente “Arrevuoto” , il progetto di teatro giunto all’ottava edizione dedicato agli adolescenti del centro storico e della periferia.

Per info e abbonamenti: teatrostabilenapoli.it


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