Questa mattina nel mio peregrinare per la rete mi sono imbattuta nel post pubblicato da Mathilda Stillday che mi ha fatto conoscere quest’iniziativa di La Staccata che mi è piaciuta subito molto e così ho deciso di partecipare dicendo la mia.
Sono alta 1,69 e quindi mi posso ritenere sufficientemente alta per poter decidere se indossare un bel paio di scarpe con i tacchi oppure preferire delle più comode sneakers o ballerine.
Diciamo che io non ho mai avuto dubbi nè prima nè dopo essere diventata mamma: tutta la vita le sneakes e le ballerine.
La mia scarpiera è così composta:
-sneakers
-ballerine di più colori e tutte rigorosamente scamosciate
-infradito/sandali (tutti senza tacco o al massimo con un tacco di 3 cm e chi usa i tacchi sa che i 3 cm non si possono certo definire tacchi)
Da qualche anno a questa parte la moda mi è venuta incontro e così ho iniziato ad inserire nella famigerata scarpiera le zeppe, ma anche queste con un tacco "farlocco" perchè non supero mai i 5 cm e devono essere tutte molto molto comode (avete presente quelle zeppe orrende in corda...??...), perchè in caso contrario hanno vita brevissima!
Diciamo che essendo io una persona che usa le gonne solo in estate quando il caldo cittadino non mi da molta altra scelta, le scarpe che ho citato vanno benissimo per completare il mio abbigliamento anche perchè quando posso alle gonne preferisco i bermuda e così la scelta delle scarpe è presto fatta!
E poi diciamolo le infradito si adattano un pò a tutto (e non parlo di quelle di plastica da spiaggia, ma quelle un pò più carine che si trovano in giro magari con perline o fiorellini che le rendono comunque un pò più da signorina!).
E solitamente le infradito/zeppe mi accompagnano nei mesi più caldi cioè da giugno (ma non questo giugno, però, visto che il brutto tempo sembra non abbandonarci più) a settembre.
Nella fase di intermezzo (diciamo quando il freddo freddo ci lascia e inizia un clima un po’ più mite) le scarpe che preferisco sono le ballerine (tanto per me le calze sono un optional e così non ho grossi problemi a portarle) che inizialmente era un genere che mi piaceva poco, le ho provate per caso l’anno che sono tornate di moda in maniera soft (avevo trovato al mercato una bancarella che le vendeva ad un prezzo conveniente e così mi sono lasciata tentare dal modello) ed essendomi trovata bene da quel giorno non le ho più abbandonate.
Dopo tutta questa digressione che vi ha dato qualche inoformazione in più sul mio modo di essere donna e non solo "mamma", avrete capito che io sono decisamente una mamma staccata!