di Nicola Baratta
(Ecodifoggia.it) - Foggia: Esempio di paradosso alla foggiana, domenica per l'incontro di calcio Foggia-Carpi, chiude la gradinata o tribuna est che dir si voglia e riapre la curva nord, chiusa ormai da vari anni. I biglietti e gli abbonamenti di gradinata valgono quindi per l'altro settore, ma vale la pena ricordare che chi ha sottoscritto l'abbonamento od acquistato il biglietto di tribuna est quest'anno, ha speso ben più dei 14 euro della curva. Visto tale problema di carattere logistico, sarebbe stato utile ridurre un attimino i prezzi dei biglietti, che quasi si avvicinano alla serie a (per dirne una all'Olimpico di Roma, al Franchi di Firenze od al San Paolo di Napoli, il biglietto minimo è 25 euro ma parliamo di altra categoria, a Foggia il biglietto di tribuna est vale 20 euro più la prevendita) in modo da riempire così lo stadio per la sua già limitata capienza e condurre i satanelli alla salvezza il prima possibile, in attesa dell'auspicata svolta societaria. Sapevamo già che i gradoni dei distinti non fossero a norma, strano che si decidessero solo ora a campionato quasi finito a chiudere quel settore, ma qui l' U.S. Foggia c'entra ben poco, poiché a responsabilità per una cosa del genere è del comune, che però come tutti sappiamo non ha più soldi e chissà se ha pagato i precedenti lavori fatti allo stadio. La parola d'ordine è vincere per salvare il salvabile e mettersi alle spalle una stagione deludente che poteva portare in alto, visto la scarsità del girone, se si considera che solo la Ternana ha dominato. Forza Foggia quindi, sempre e comunque.