Stagionalità dei Mercati

Anche in borsa, come in natura, la stagionalità ricopre un ruolo perno nell' andamento dei titoli, degli, indici, delle materie prime e delle valute. Le fasi fondamentali di un trend per definizione sono:

E' importante ricordare che il time frame più lungo guida quello più breve, quindi un grafico settimanale sarà molto più veritiero di un grafico giornaliero dato che gli intervalli temporali superiori governano quelli di livello inferiore.

I 3 punti cruciali per operare profittevolmente sui mercati sono:

Direzionalità e non trend perché, quando si parla di trend è necessario distinguere se sia:

Utilizzando la correlazione tra prezzo e tempo, si ha la possibilità di seguire il prezzo con un disegno ciclico avendo la possibilità di poter determinare con buon anticipo e precisione i possibili high e low del mercato.

Diversi gradi di stagionalità:

• STAGIONALITÀ' GIORNALIERA
  I comportamenti dei mercati finanziari sono generalmente influenzati dal giorno della settimana in cui si opera, la presenza del week-end, comporta che vi sia una possibile anomalia nel rendimento del lunedi', relativo al venerdi' precedente.
• STAGIONALITÀ' MENSILE In alcuni mesi dell'anno la Borsa ripete degli andamenti crescenti o calanti.
• FINE DEL MESE. Sembra che nel periodo che va dall'ultimo giorno del mese fino al quarto giorno del mese successivo i rendimenti dei titoli azionari siano più elevati probabilmente a causa del pagamento di stipendi, interessi, ed acquisti da parte di fondi pensione.

Quindi un ciclo di borsa è un pattern che si ripete ad intervalli di tempo, ogni ciclo e' formato da una durata e un'ampiezza. Quando un' azione o indice , a partire da un minimo sale in modo lineare e senza interruzioni significative fino ad un massimo, poi a questo punto discende nello stesso modo e nella stessa durata di tempo fino al minimo da cui era partito, si dice che ha concluso un "ciclo". Se questo movimento si ripete, completando un altro ciclo della stessa ampiezza, nello stesso periodo temporale, l'insieme dei cicli viene chiamato quantità "ciclica" e "periodica". Il Tempo richiesto per completare un ciclo, prende il nome di " durata del ciclo". L'intera attività ciclica sarà denominata " componente". I cicli sono dinamici e non statici e secondo altri studiosi un ciclo inizia o finisce a tempo o a obiettivo di prezzo.

Queste nozioni servono a pianificare la strategia operativa per decidere in che direzione investire e quando operare, considerando che i cicli seguono il concetto delle bambole russe, ognuno cioè ne contiene degli altri che a sua volta è contenuto da quello precedente.

In conclusione è importante dedicare del tempo ad osservare le performance dei prezzi sul grafico, utilizzando time frame ampi che restituiscano una fotografia del ciclo abituale di ogni strumento, in modo da evidenziare andamenti abitudinari utili a suggerire l'andamento futuro all'interno di time frame via via più brevi, da verificare ovviamente in base alle scadenze che si intende scegliere (di sicuro con scadenze di pochi minuti, l'analisi ciclica non serve a molto).