Magazine Informazione regionale

Stagnone di Marsala, varato il battello spazzamare e antincendio

Creato il 12 marzo 2013 da Www.marsala.it @@il_volatore

Un progetto desiderato e pensato per un mare più pulito, affinché quel luogo apprezzato e frequentato da turisti provenienti da ogni parte d'Italia, ma anche d'Europa e oltre, la bellissima laguna dello Stagnone, sia salvaguardata, valorizzata e protetta nel rispetto della Riserva naturale, patrimonio di questo territorio.

Lo ha realizzato Mario Ottoveggio, imprenditore marsalese che proprio allo Stagnone ha deciso di dedicare tutto il proprio tempo investendo ogni energia, per inventarsi un lavoro, rispettando e valorizzando al contempo questa zona di così grande fascino. E dopo l'acquisto di barche dedicate al giro turistico - con relativa spiegazione di ogni elemento naturale presente - della laguna, Mario ha acquistato, collaudato e varato un battello spazzamare, antincendio e soccorso in mare.
«Si tratta di una barca per lavorare alla pulizia dello Stagnone - spiega - che ci permette di realizzare un servizio di prevenzione, quindi antincendio. L'abbiamo messa in acqua due giorni fa. Io avevo una barca da convertire, allora ho pensato di installarvi un sistema in grado, proprio mentre la barca cammina, di recuperare i rifiuti galleggianti. L'imbarcazione naviga a due, tre nodi di velocità e nel frattempo inforca i rifiuti solidi galleggianenti per ribaltarli sulla barca dove poi vengono separati per essere dati alle aziende. Per quanto riguarda il servizio antincendio è in grado di "sparare" 400mila litri di acqua al minuto. La barca arriva sottocosta, fino a 150 metri in ogni territorio e per ogni emergenza è in grado di spegnere fuochi con i suoi spruzzi».
Gli incendi allo Stagnone in realtà si sono sempre verificati, anche se proprio chi ci vive o ci lavora non ha mai voluto creare allarmismi e li ha spenti tempestivamente per mantenere la serenità in un luogo che merita un numero sempre maggiore di visitatori.
«Come imprenditore io la dono allo Stagnone - conclude Mario - . La metto a disposizione dei volontari che vogliano dare il loro contributo, di tutti quelli che ci vogliono dare una mano. Non ho ricevuto denaro da nessuno, nessun contributo. Tengo a dire che ho soltanto dei figli che sono nati qui e che qui fanno il bagno. Usciremo una volta a settimana per cinque ore lavorative. Chi vuole si aggreghi».
Dal cuore della natura al cuore di chi la ama e che potrà arruolarsi per un giorno in favore dello Stagnone.

 


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog