Stai facendo formazione “fast food”?

Da Alessandro Vella @alevella

Sarà sempre più necessario assumere “allenatori” con comprovate credenziali che assicurino alti standard di training e pratica professionale“. (Tratto da IL SOLE 24 ORE)

Ma come si fa a scegliere?

I fattori sono 3:

  1. COMPETENZA PRATICA (cosa fare l’allenatore, in cosa ha ottenuto risultati, da quanto tempo è “sul campo”, in quali settori)
  2. CONTROLLO (quali sistemi di verifica verranno messi in campo per accertarsi che si stia migliorando, o se si debbano mettere in campo dei correttivi)
  3. COMPORTAMENTO (coerenza tra ciò che dice e ciò che fa, saper lavorare sulla parte comportamentale e bilanciamento vita-lavoro, oltre che sul business).

Nella maggior parte dei casi, se si cerca un po’, non è difficile trovare persone preparate sui punti 1 e 2.

E’ sul punto 3 che in molti cascano, spesso non hanno fatto questo lavoro in modo approfondito neppure su loro stessi (i profili Facebook dicono molto a tal proposito…).

Mentre, la parte comportamentale e di bilanciamento è ciò che fa veramente la differenza per un cambiamento di lunga gettata (evitando la formazione che io definisco “fast food”).

Puoi imparare tutto ciò che desideri, avere strumenti fantastici, essere seguito da chi ne sa tanto su finanza, vendite, leadership, ma se non ti accorgi che una parte del tuo comportamento ti sabota, ti ritroverai ciclicamente a far fronte alle stesse difficoltà.

E’ così che molti imprenditori cambiano consulente, coach o trainer, fanno nuovi corsi (nella speranza che la soluzione sia nel sapere cose nuove), abbandonano usando la frase “Ora applico un po’ e poi ci risentiamo per proseguire”, si lanciano in nuovi business (che sono solamente vie di fuga, dove dopo poco torneranno a mettere in campo gli stessi schemi comportamentali frenanti). Potrei continuare all’infinito.

Un ottimo business trainer (coach o consulente, chiamalo come vuoi ma il fine non cambia) quindi:

  1. AVRA’ COMPETENZE BUSINESS SPECIFICHE
  2. USERA’ SISTEMI DI CONTROLLO DEL RISULTATO
  3. AVRA’ COMPETENZE SULLA PARTE COMPORTAMENTALE E DI BILANCIAMENTO (USANDO TRUMENTI DI ANALISI OGGETTIVA).

Ora definisci che budget dedicarti per il 2015 e fai un’ottima scelta!

Ecco un link del mio blog per comprendere meglio cosa intendo con
#BusinessComportamentale e #BusinessLifeBalance
==> http://alessandrovella.com/about/

Questo l’articolo completo de IL SOLE 24 ORE.

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