Magazine Cultura

Stamattina si sogna con "The Crystal Ship"

Creato il 21 novembre 2012 da Mela Verde News

Jim scrisse "The Crystal Ship" per Mary Werbelow nel 1964, una ragazza che anni prima lo aveva lasciato provocandogli un vuoto incolmabile. Lui ne parlava come la sua divinità. Una divinità che però si sentì portare via la propria anima e che per questo fu costretta ad abbandonarlo, innestando nella sua fragile mente le prime manie di autodistruzione. Nonostante tutto e nonostante lui fosse già un'icona del panorama musicale, la cercò, la trovò e le chiese di sposarla. La sua dea per tutta risposta scappò via in India e lui non la rivide mai più. La canzone si trovava nel suo famoso quaderno di poesie nonchè nel primo album che i Doors pubblicarno con Elektra Records nel 1967. Era una canzone d'addio, per un amore destinato finire. Era e sarà sempre una delle mie canzoni preferite.
Prima che tu scivoliNell'incoscienza Vorrei avere un altro bacio Un'altra risplendente Opportunità di beatitudine Un altro bacio
  
Before you sleep into Unconsciousness Ìd like to have another kiss Another flashing Chanche at bliss Another kiss Another kiss The days are bright And filled with pain Enclose me in your gentle rain The time you ran Was too insane Wèll meet again Wèll meet again Oh tell me where Your freedom lies The streets are fields that never die Deliver me from reasons why Yoùd rather cry Ìd rather fly The crystal ship Is being filled A thousand girl A thousand thrills A million ways to spend your time When we get back Ìll drop a line

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :