Standby

Creato il 05 maggio 2015 da Primula @primula_57

Ma Bohème:

   Siamo nell’era del multitasking, è innegabile: quanti lavorano al pc con varie finestre aperte o usano smartphone e tablet passando da un’applicazione all’altra? Anche il nostro cervello è capace di elaborare più compiti contemporaneamente e ne è stato scientificamente studiato il meccanismo; pare inoltre che le donne siano più brave degli uomini e più predisposte.

Se ci pensiamo bene, il multitasking work è l’anima pure delle nostre giornate, delle mie almeno ultimamente – ma credo di essere in ottima compagnia. Arriva tuttavia un momento in cui è necessario chiudere qualche app per poi rilanciarla con maggiore energia: la batteria inizia a consumarsi più rapidamente e occorre preservarla.

Fuori di metafora 2.0, è tempo per Ma Bohème di prendersi un po’ di pausa. Sono in arrivo mesi di lavoro intenso che si sovrappone a quello arretrato: i testi da leggere per segnalazioni, editing o recensioni stanno aumentando in modo consistente; le letture iniziate e mai finite non si contano più. Che altro? Ah, avrei anche una casa e una famiglia, senza figli ma pur sempre famiglia è.

Serve mettere il blog in standby per un certo periodo, che spero breve, perché non riesco a curarlo come vorrei. Tengo troppo a questo spazio, alla stupenda rete di relazioni che si è progressivamente allargata e il desiderio di mantenerlo il più accogliente possibile richiede ora un momento di riposo.

Le pause sono d’altronde importanti: sospensioni temporanee utili a dare valore al resto, conferire intensità al prima ed energia al dopo; punti e virgola che scandiscono un breve silenzio nel tempo della lettura, la sospendono un attimo ma non la interrompono. Le pause sono funzionali. Non è così anche per la musica? Sul suo ideale pentagramma, Ma Bohème disegna perciò una “stanghetta spezza battute” e prende fiato.

Ma io, Primula, non sparisco: farò capolino, care blogamiche e blogamici, tra i vostri post che ormai fanno parte delle mie letture quotidiane. Credo profondamente nell’empatia, nell’unione tra menti e sensibilità anche attraverso un monitor: una ricchezza da non perdere.

Stringo virtualmente le vostre mani ripresentando questa creazione di Kalosf. Vuole essere innanzitutto un ringraziamento a lui per avermi dato l’opportunità di collaborare, un riconoscimento ulteriore alla sua bravura – che non sono certo la sola ad apprezzare – alla sua capacità di interpretare sentimenti e sensazioni, di tradurre in immagini pensieri e parole. E vuole essere un arrivederci assolutamente non formale a tutti voi. <3"><3"><3"> <3"><3"><3"><3

A bientôt

Anche Primula ha inviato una composizione che io direi infinita. Ogni volta che finisce, si potrebbe ricominciare a leggerla e leggendola, ricominciare ogni volta il percorso di relazione che la sua composizione suggerisce ed a suo modo intesse. E’ per me un piacere poterla pubblicare ed invitarvi a visitare il suo bloghttp://primulablog.com/

Grazie primula per la leggerezza sostanziosa con la quale ti avvicini al mondo dello scrivere e per il modo in cui lo fai!

Sentimenti in sillogismi

La sensibilità è attenzione,

L’attenzione è empatia,

L’empatia è sensibilità.

La sensibilità è condivisione,

La condivisione è amicizia,

L’amicizia è sensibilità.




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